DAVE GROHL E L’INCIDENTE LIVE IN GOTEBORG. “Suonare con una gamba rotta è puro rock and roll. E i concerti ci guadagnano”

A nessuno che ancora creda all’epica del rock ‘n’ roll è sfuggita la notizia riguardante la gamba di Dave Grohl, ex batterista dei Nirvana e leader del Foo Fighter: fratturatosi l’arto in scena lo scorso giugno a Göteborg, Svezia, il rocker americano ha continuato a suonare mentre veniva medicato e soccorso con pain killers per sopportare il dolore. La novità è che, a distanza di quasi un mese dall’incidente, Grohl e i Foo Fighters proseguono imperterriti il loro Sonic Highways tour (appena un paio di date sono state cancellate, subito dopo l’infortunio, vale a dire Glastonbury, le due di Wembley e un concerto in Scozia), e il chitarrista e cantante di Warren ha dichiarato, qualche giorno fa a New Musical Express: “È stata una benedizione sotto mentite spoglie. Gli spettacoli che abbiamo suonato dopo il mio incidente sono tra i migliori che abbiamo mai fatto. C’è una energia completamente nuova nello spettacolo, anche grazie al fatto che vado in scena con le stampelle, ed il pubblico è particolarmente caldo e affettuoso. E poi c’è il trono…” Già, il trono. Perché Grohl adesso suona da seduto, ma non su di una sedia qualunque: il “trono” rock è il nuovo elemento di scena del tour e feticcio dei fans, progettato dal frontman – dice ancora lo stesso Grohl a NME – “ mentre ero completamente su di giri per via degli antidolorifici”.

Dave Grohl in trono (Courtesy GettyImages)

Il trono ha una spalliera a raggiera con sopra la doppia F dei Foo Fighters, e mazzi di chitarre a destra e a sinistra, mentre la gamba infortunata di Dave è sistemata in trazione. “Credo che la spontaneità e la natura paradossale di questa situazione ci renda tutti più leggeri, e questo funziona alla grande”. I Foo Fighters sono tornati sul palco ancora lo scorso sabato 4 luglio per un concerto-evento al Robert F. Kennedy Memorial Stadium a Washington DC, per festeggiare il ventennale della loro carriera. I Foo Fighter arriveranno il prossimo 5 novembre ad Amsterdam per dare il via alla parte europea del loro tour.

 

Rosa Criscitiello

Rosa Criscitiello
Uno spettacolo si può preparare in un mese. Improvvisare, invece, richiede una vita. (Pino Caruso, Ho dei pensieri che non condivido, 2009).