ANTONIO MAIELLO. Un napoletano alla guida di un Festival a Casablanca
Tutto è pronto. Casablanca ha chiesto all’artista partenopeo Antonio Maiello di realizzare un Festival dal titolo “Il Maestro Maiello et les amis du Monde” ed ecco che sabato 1° agosto 2015, si materializzerà la prima edizione di un evento musicale, che vede la la collaborazione di tutte le più alte Istituzioni locali con il Patrocinio del Consolato Generale d’Italia.
Partecipazione eccezionale dell’artista Said Chraibi.
Grande attesa sul luogo…
L’evento ha avuto di recente anche il patrocinio morale da parte del Comune di Napoli. L’assessore del Comune di Napoli , Nino Daniele, ha scritto in una lettera rivolta all’artista Antonio Maiello: “Ho trovato il Festival Maestro Maiello et les amis du monde, un progetto altamente interessante. Esprimo la mia gratitudine ed il mio apprezzamento per aver voluto lavorare a questa iniziativa, per la quale le invio i miei più sentiti auguri. Sarò lieto di avere notizie dell’esito e di collaborare per quanto possibile ai suoi futuri sviluppi”.
L’artista Maiello è ritenuto una grande eccellenza della musica mediterranea con il suoensamble “Les Amis du Monde” composto da grandi artisti: italiani, tunisini, egiziani, marocchini, francesi.
Le sue straordinarie composizione arrivano al grande pubblico perchè traggono le proprie radici dalla musica popolare e non dimenticano mai la tipica melodia italiana…
Sono composizioni che desiderano fortemente “parlare al mondo – dichiara il Maestro Antonio Maiello - in questo momento così complesso, andando in questo modo ad unire le culture con l’obiettivo primario di riuscire a far venire fuori il meglio del linguaggio universale che è, appunto, la musica”.
Ed ecco, allora, la presenza concreta di una musica di “equilibrio” tra il popolare e l’eccellenza…
Antonio Maiello da sempre desidera essere “amico del mondo”, che “parla al mondo”,attraverso una musica che riesce “ad abbracciare tutto il mondo”. Alla base di questa poesia in note…vi è il forte concetto di “pax”, di “fratellanza”, di “unione” fra i popoli…
Il Festival rientra nel più ampio progetto culturale dell’artista che si fonda sul “Vivre ensemble” (“Vivere insieme”)…
Sul palcoscenico ritroviamo un cast d’eccezione:
Jacqueline Maria Ferry Voce (Franco-Italiana)
Julia Rota Violino (Francese)
Carmen Falato Sax (Italiana)
Lotfi Soua Percussioni (Tunisia)
Ahmed Hassan Danza Tannouri ( Egitto)
Max Iannantuono Batteria (Italia)
Alessandro Patti Basso (ITALIA)
Mouhsine Latfaoui Cantante marocchino
FONTE // COMUNICATO STAMPA