QUESTUA. Attenzione al falso prete
Attenzione ai preti, quelli falsi. La notizia arriva stavolta da Roma, (fosse successo a Napoli già tutti avrebbero puntato il dito contro i “soliti terroni”), con un impeccabile abito talare un uomo ha ben pensato di battere palmo a palmo tutto il quartiere Flaminio per chiedere delle offerte destinate alla Chiesa Ortodossa Romena. Un trucco che fa sorridere, perché ricorda molto quei vecchi film in cui Totò vendeva ai turisti la Fontana di Trevi. Naturalmente, in questo caso c’è poco da ridere; visto che il finto prete era un povero disgraziato costretto ad inventarsi prete pur di racimolare qualche spicciolo. Ad intercettarlo e smascherarlo sono stati i carabinieri, che hanno notato lo strano ”uomo di chiesa” mentre chiedeva, con particolare insistenza, la questua ad un passante in cambio di un’immagine sacra. Il suo atteggiamento ha insospettito gli uomini dell’Arma che hanno deciso di avvicinarsi per effettuare un controllo. Alla vista dei Carabinieri il falso prete ha congedato frettolosamente il passante, voltandosi e allungando il passo per tentare di evitarli. Dopo essere stato fermato, il ”sacerdote” ha esibito un tesserino di riconoscimento della Chiesa Ortodossa di Roma dove risultava addirittura essere un prete missionario. L’uomo ha continuato nella sua pantomima, affermando di essere stato incaricato dal Patriarcato per la raccolta delle offerte dei fedeli. Purtroppo per lui, al Patriarcato nessuno aveva mai sentito il suo nome ed il tesserino e’ risultato essere contraffatto. E’ proprio vero che l’abito non fa il monaco.
Raffaele Nespoli