AMERICA. Arriva il termometro tattoo
Addio al vecchio termometro sotto-braccio, adesso per conoscere la propria temperatura corporea basterà tatuarselo sulla pelle. Il termometro si trasforma dunque in un tatuaggio elettronico, elastico come la pelle umana e capace di misurare la temperatura in qualsiasi circostanza. L’ultima scoperta arriva dagli Stati Uniti. Alcuni ricercatori dell’università dell’Illinois hanno messo a punto – in uno studio pubblicato su Nature Materials – uno strumento ultra morbido e di estrema precisione che si applica come un tatoo temporaneo, senza creare problemi ai pazienti. Questo nuovo tipo di misuratore, di spessore di solo 50 nanometri e grande meno di 2 cm, è composto da sensori e resistenze miniaturizzate poste su silicone microperforato. Il termometro «a pelle» non fa sudare e ha permesso di misurare temperature con variazioni minime. «La misurazione – dicono i ricercatori – è precisa come le camere ad infrarossi più sofisticate». Lo strumento può misurare anche il tasso d’idratazione della pelle e potrebbe essere utilizzata per la sorveglianza delle trasfusioni di sangue o per individuare infiammazioni nei tessuti. E pensare che il primo termometro fu realizzato da Galileo Galilei nel 1607, seguì poi quello costruito da Daniel Gabriel Fahrenheit nel 1709 ad alcool a cui seguì quello a mercurio nel 1714. Nel 1742 Andres Celsius inventò il termometro con la scala centigrada attualmente in uso.
Valerio Esca