CASA DELLA BUENA ONDA. A Napoli l’energia conviviale di un Home Restaurant

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“L’intuizione nasce qualche anno fa, quando dall’America Latina viene ripresa l’idea dei “Supper Clubs” che si diffonde velocemente in Europa dando vita al fenomeno degli Home Restaurant. Ispirata ai “Paladar” cubani (durante il castrismo per i cubani l’unica possibilità di avere contatti con i turisti era ospitarli nelle proprie case), ma anche da un’esigenza pratica. Con la crisi imperante infatti molti lavori sono venuti meno e si fa fatica ad arrivare a fine mese così si apre la casa agli ospiti e con quanto si recupera ci si può permettere una vacanza in più o si può riuscire a pagare l’università”.

Ecco l’anima e il leit motiv di Home Restaurant Napoli e chi ce la racconta è Dario Catania, 29 anni, laureato in economia aziendale. Una grande passione per i viaggi e una tappa a Cuba.

“Quando sono stato a Cuba ho potuto conoscere la realtà dei Paladar cubani e delle case particular. Pensai di replicare l’idea a Napoli. Nei miei viaggi zaino in spalla utilizzo spesso Couchsurfing.com (progetto di condivisione dell’ospitalità) di cui sono membro da 6 anni e ho ospitato in casa mia una sessantina di viaggiatori da tutto il mondo e viaggiato un po’ ovunque. Mi muovo da 12 anni in bicicletta a Napoli e contribuisco, insieme ad altri ciclisti urbani, a trasformare il traffico automobilistico in traffico ecologico grazie alla Critical Mass”.

Dario condivide questo progetto e questa realtà con la sorella Elisa, 28 anni, laureanda in economia aziendale, creativa e fantasiosa. “Fin da piccola, insieme alla sua tata, ha sviluppato una forte passione per la cucina – racconta Dario – Da cinque anni ha iniziato a creare torte artistiche, ha preso parte a diversi corsi di formazione e ha continuato a coltivare la passione per la cucina sperimentando sempre piatti nuovi. Ama condividere il suo sapere culinario tramite i social network”.

E non è tutto! “Siamo promotori della moneta complementare Scec che accettiamo nel nostro Home Restaurant – continua Dario – Insomma abbiamo la “sharing economy” nel sangue ed è, a nostro avviso, la migliore alternativa a questa società che poco basa le sue regole sulla collaborazione/condivisione e troppo sulla competitività/egoismo”.

“Casa della Buena Onda” è il posto dove Dario e Elisa vivono e organizzano cene.  Elisa è la principale chef anche se a loro piace non solo condividere la cena con nuovi amici ma anche i fornelli con altri cuochi.

L’atmosfera che si respira durante una cena nel loro Home Restaurant è un clima accogliente e familiare, molto positivo. Diversamente dai ristoranti tradizionali dove oguno ha il proprio tavolo, qui ci si siede tutti insieme. Dopo i primi minuti di sguardi e presentazioni, le persone entrano in confidenza grazie al cibo. Condividere un momento intimo come il mangiare mette tutti a proprio agio, ci si scambia pareri, si commentano i piatti, ognuno ha voglia di raccontarsi e nascono nuove amicizie e nuovi interessi.

Le cene privilegiano i menu Vegani, Vegetariani, Crudisti e Biologici. Ma non sono mancate cene a tema, con pietanze e sapori dal mondo (cucina Messicana, Asiatica,…).

COME FUNZIONA: Home Restaurant è un modo di sentire e vivere il momento della cena. Elisa decide il menù e lo cucina, Dario lancia l’evento sulla pagina Facebook, prende le prenotazioni e organizza l’evento. E’ possibile ospitare massimo 12-15 persone, che amano definire “amici che ancora non si conoscono”.  Alcune cene vedono la partecipazione di artisti vari (pianisti, scultori, fotografi, pittori, scrittori, critici d’arte…) che siedono a tavola con gli altri e il momento della cena diventa un momento culturale oltre che di conoscenza di nuove persone. Il buon cibo fa da collante e rompe il ghiaccio tra gli sconosciuti che sentendosi parte di un momento gioviale riescono a sentirsi come a casa propria. Da qui il nome “Casa della Buena Onda” perché l’energia che si percepisce è come un flusso, un onda di positività, che abbraccia tutti gli invitati e la tavola imbandita serve a surfare quest’onda. Impossibile non andar via arricchiti di conoscenza, di esperienze di vita condivisa, interessi, idee nuove, buon cibo. Insomma la condivisione è il tappeto volante che sorregge questo progetto verso uno scambio di conoscenza che a fine cena fa sentire tutti più amici e più ricchi proprio come di ritorno da un viaggio in un paese lontano.

“Vale la pena sceglierci perché privilegiamo la socializzazione attraverso gli incontri tra le persone, gli alimenti che si utilizzano sono di ottima qualità e che noi padroni di casa mangiamo regolarmente, i nostri prodotti sono tutti a km zero, la maggior parte sono biologici con attenzione all’acquisto di essi nella comunità di Arcipelagoscec.net - conclude Dario – Il nostro Home Restaurant è al Vomero ed è facile da raggiungere con la metro linea 1. Siamo a pochi passi dall’uscita della tangenziale di Via Caldieri, quindi facilmente raggiungibile anche in auto, ma incoraggiamo coloro che ci raggiungono in bicicletta offrendo una simpatica sorpresa.  Il motto è “agire localmente e pensare globalmente” e Home Restaurant Napoli vive grazie alla condivisione, all’ambizione di creare un modello nuovo offrendo cibi sani, usando monete complementari, promuovendo una mobilità sostenibile,… Home Restaurant Napoli è molto di più di un semplice ristorante in casa è un esperienza che arricchisce e che vuole, con i suoi eventi, cercare di lasciare in regalo agli ospiti un seme di cambiamento che possa far sviluppare un’attenzione particolare, un rispetto profondo verso il pianeta e le persone”

Guarda il video di una serata in CASA DELLA BUONA ONDA

 

 

Contatti:

Fb: Home Restaurant Napoli

Mob.: 324 0509312

Mail: homerestaurantnapoli@gmail.com

Francesca Scognamiglio Petino

Francesca Scognamiglio Petino
Immagino la comunicazione come una donna affascinante e intrigante. Sguardo sicuro e deciso. Una donna che ama le sfide e ama vincerle!