CLUB SCHERMISTICO PARTENOPEO. Continua la collezione di successi
Continuano i successi del Club Schermistico Partenopeo, con ottimi risultati che sta ottenendo in ogni categoria. Dopo il papà Sandro e il primogenito Valerio, un altro Cuomo, il piccolo Fabrizio, fa parlare di sé con la soddisfazione della madre e presidente del Club Loredana de Felicis. Al Pala De Andrè di Ravenna, si sono svolte le gare nazionali dedicate agli U14, Fabrizio Cuomo ha conquistato un ottimo terzo posto nella categoria Ragazzi, dopo aver affrontato una gara con grinta e talento. Dopo un girone perfetto, in cui Cuomo ha vinto tutti gli assalti, il giovane spadista ha affrontato il forlivese Cappelletti, vincendo 15 – 13; successivamente il veronese Fornari (15 – 11), il compagno di sala Alfarano (15 – 7) ed il folignate Bocci (15 – 6), approdando così alla semifinale persa in favore del romano Di Veroli (12 – 15). Da segnalare anche le ottime prestazioni di Marco Alfarano, 14° posto, e Giovannella Somma,13° posto, che manca l’accesso alle prime otto per una sola stoccata.
LA SQUADRA DI SPADA MASCHILE CONQUISTA IL TROFEO CESARE POMPILIO
Intanto, la compagine napoletana composta da Fabrizio Citro, Gennaro Vitelli, Valerio Cuomo e Vittorio Amendola ha conquistato a Genova il prestigioso Trofeo Cesare Pompilio, gara internazionale di spada maschile a squadre, giunta ormai alla sua 53a edizione.
Si tratta di un’impresa senza precedenti dal momento che ad oggi nessuna squadra della Campania, o meglio del Sud, era riuscita a conquistare l’ambito trofeo, da sempre appannaggio delle storiche società della Mangiarotti, Pro Vercelli, Pompilio o dei gruppi sportivi militari.
A testimonianza del prestigio della competizione i premi sono stati offerti dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, dal Presidente del Senato Pietro Grasso, dal Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, dal Presidente della Giunta Regionale Giovanni Toti, dal Presidente del Consiglio Regionale Francesco Bruzzone, dal Presidente della Camera di Commercio e Presidente dell’Ascom Paolo Odone e dal Presidente del Coni Regionale Vittorio Ottonello.
Dopo una fase a gironi da dimenticare, con due sconfitte su due incontri disputati, il C.S.Partenopeo ha ripreso a macinare scherma d’alto livello sconfiggendo l’una dopo l’altra le squadre della Bergamasca con il punteggio di 45-40, Casale Monferrato (45-38), Pompilio (45-40), per poi trionfare in finale contro la Mangiarotti di Milano con il punteggio di 45-42.
IL NAPOLETANO ALESSANDRO CAMMAROTA SECONDO ALLA PROVA NAZIONALE CADETTI
E ancora il napoletano Alessandro Cammarota, portacolori del Club Schermistico Partenopeo, in occasione della prima prova nazionale cadetti, svoltasi a Novara, conquista il secondo gradino del podio e con esso la matematica qualificazione alla Finale di categoria (u17) che si svolgerà ad Acireale dal 13 al 15 maggio.
Una gara strepitosa fin dalla fase a gironi, in cui Cammarota vince tutti gli assalti, entrando di diritto nel tabellone dei 256, per poi sconfiggere uno dopo l’altro tutti gli avversari incontrati sul suo cammino fino alla finale persa per una sola stoccata contro il torinese Diliberto. Questo risultato esprime finalmente l’enorme potenziale dello spadista di cui si ebbe la prima avvisaglia quando, all’età di 10 anni, conquistò identico gradino del podio durante i Campionati Italiani di Rimini del 2009.
AMODIO MAISTO BRONZO A SQUADRE A BONN
Contemporaniamente alla prova nazionale di Ravenna dedicata agli spadisti under 14, a Bonn si è svolta la seconda prova del Circuito Europeo Cadetti (under 17) sia individuale che a squadre. L’acuto più importante è stato quello di Amodio Matteo Maisto che insieme ai compagni di squadra Magni, Guerra e Di Veroli ha portato il team Italia 2 alla conquista della medaglia di bronzo.
Lo spadista napoletano, due volte di seguito campione italiano tra gli under 14 sembra, dunque, affrontare nel migliore dei modi il passaggio di categoria.
Sempre a Bonn ottima la prestazione dell’altro portacolori del Club Schermistico Partenopeo Alessandro Cammarota che alla sua prima apparizione internazionale si classifica al 10°posto, dando continuità alla medaglia d’argento conquista alla prima prova nazionale di Novara.