CON LA SAMP BATTUTO UN ALTRO RECORD. Conquistata la decima vittoria in trasferta (5-2)
Il Napoli di Benitez demolisce un altro record: vincendo a Genova contro la Sampdoria (5-2) conquista la decima vittoria esterna in campionato, risultato che non era mai riuscito a conseguire. Ma nella domenica con la maglia camouflage canarino il sorriso più bello è quello di Marek Hamsik, che torna al gol dopo un lunghissimo digiuno. Dopo poco, a causa di un peptone sul piede convalescente, si infortuna, ma il fatto che nello score delle marcature insieme a Duvan, Insigne e Calljeon ci sia anche il nome dello slovacco, è un’ottima notizia.
Partita a senso unico, con un Napoli rivoluzionato ma superiore e una Sampdoria che, come in tutto il campionato, non brilla per aggressività. Ammutolito pin panchina anche il vulcanico Mihajlovic, incapace di fornire le soluzioni tattiche alternative per arginare il ciclone partenopeo. Torna in campo Camillo Zuniga, che si merita uno scampolo di finale di gara e si vede per la prima volta tra i pale, nel secondo tempo, Tony Doblas, portiere acquistato in fretta e furia all’ultimo minuto del mercato di riparazione. Si becca un gol,ma ne evita almeno un altro e fa segnare in positivo il suo esordio. Sugli spalti tanti tifosi partenopei che, domenica prossima al “San Paolo”, non potranno salutare la squadra a causa della squalifica dello stadio. Un provvedimento contro il quale si stanno scagliando in molti e che il Napoli considera ingiusto. Ma è sul campo che la squadra di Benitez quest’anno ha conquistato credibilità e punti, un terzo posto onorevole (alle spalle di due squadre mostruose come Juventus e Roma) e una Coppa Italia.
Pier Paolo Petino