DIONISO/IL CHIAROSCURO. A Madrid la prima personale di Regina De Luca

“Dioniso – Il chiaroscuro” è una mostra di Regina De Luca, giovane fotografa napoletana che vive a Madrid. Per la sua prima esposizione ha scelto una location particolare e un tema universale, trovando una cifra stilistica in grado di far dialogare il mezzo fotografico con la danza e la pittura. Il ritratto del maestro di flamenco Cristian Almodovar ci porta nella home gallery scelta per la mostra, sede dell’antica scuola di flamenco Amor de Dios. Al contempo, il corpo di Almodovar sprigiona un impeto dionisiaco che informa in maniera plastica il tema del lavoro: lo spirito dionisiaco per l’appunto, passionale e ebbro di vita, come chiave di ricerca di quella materia impalpabile e viscerale che modella il nostro mondo interiore.

La luce è protagonista di questi scatti, instaurando un dialogo continuo con il soggetto. Attraverso lo studio del chiaroscuro, infatti, la fotografa intende ispirarsi alla pittura rinascimentale e barocca italiana, per esprimere stilisticamente il contrasto tra dionisiaco e apollineo, e il groviglio di possessione divina e ineffabile magia che caratterizzano il duende, ovvero lo spirito misterioso del flamenco. Una sorta di daimon, per dirla con i greci, che ci spinge spasmodicamente alla ricerca dell’essenza della vita. La ricerca dell’elemento dionisiaco, la scelta di indagarlo nell’arte del flamenco, con un punto di vista molto netto (la luce che taglia il quadro da sinistra, presente nella maggior parte dei dipinti classici), rappresentano una forte dichiarazione di poetica, e rispecchiano il personale modo dell’autrice di “sentire” il mondo.

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