E’ UN NAPOLI DA BRIVIDI. Travolta l’Inter dell’ex Mazzarri
Notte da brividi al “San Paolo”. Prima quelli di Mazzari che viene accolto dallo striscione di omaggio della curva B e dai fischi della curva A, poi quelli dei tifosi che esultano e si infiammano per i 4 gol azzurri firmati da Higuain, Mertens, Dzemaili e Callejon. C’è spazio anche per un calcio di rigore procurato e sbagliato da Pandev e per soffrire a causa delle solite amnesie difensive che costano a Rafael le reti di Cambiasso e Nagatomo. Una vittoria che evidenzia la capacità di Benitez di fare assimiliate le delusioni, come quella dell’uscita dalla Champions nonostante la vittoria sull’Arsenal, una circostanza che avrebbe potuto avere ben altri effetti psicologici. Fino a febbraio il Napoli giocherà solo una volta alla settimana, la prossima è di sabato a Cagliari e in attesa di conoscere l’avversario in Europa League potrà lavorare e magari recuperare gli infortunati, come Reina, Hamsik e Zuniga. Il portiere spagnolo ha anche rischiato di entrare, con annesso striptease in panchina applaudito dalle signore allo stadio, ma dovrà rimandare probabilmente alla prossima gara il ritorno tra i pali del Napoli. Si consuma, nella notte del Napoli, anche la vendetta di Benitesz nei confronti dell’Inter, quella di De Laurentiis verso Mazzarri, anche se entrambi dicono che non è così. Tra gli addetti ai lavori del Napoli qualcuno sorrideva e rivelava a fine gara: “avrei voluto salutarlo così (con la mano aperta con le cinque dita)…peccato non esserci riusciti”.
Pier Paolo Petino