EATALY SMERALDO. Apre a Milano un nuovo tempio del gusto del patron Farinetti
Oscar Farinetti inaugura oggi una nuova sede di Eataly, tempio della gastronomia da lui fondato nel 2007. Quello di piazza XXV Aprile a Milano, a due passi da Corso Como, non lontano dal quartiere Brera, sarà il 25° Eataly, dopo le sedi italiane di Roma, Torino, Genova e Bari e quelle internazionali di New York, Tokyo, Dubai, Chicago e Istanbul.
Il nuovo spazio sorgerà dove una volta c’era il teatro Smeraldo, storico palcoscenico milanese chiuso nel 2012. Nella struttura, sviluppata su tre piani con soffitto a vetrate, il verde sarà il colore predominante. Al suo interno ci saranno ristoranti, 3.500 metri quadri di cucine, banchi del fresco, laboratori per aspiranti chef, ma anche un palco per i concerti. Dopo enogastronomia, infatti, è musica la parola d’ordine.
Oltre alle eccellenze eno-gastronomiche made in Italy, i visitatori potranno “gustare”spettacoli di cabaret, danza, teatro e musica. «Tutte le sere, dalle diciannove fino a mezzanotte, si farà musica dal vivo e a sorpresa, di tanto in tanto, avremo l’esibizione delle star» precisa Farinetti. Questo per rispettare la memoria storica del locale, così com’è stato per le altre sedi.
All’ingresso saranno esposti venti cartelloni con i volti di chi ha reso grande l’ex teatro Smeraldo, da Mina a Ray Charles, passando per Gaber, Jannacci, Celentano, Dalla e De Andrè.
Eataly Smeraldo si sviluppa su 5.500 metri quadri nei quali sono allestiti ben quindici luoghi di ristorazione, tra cui sette ristoranti tradizionali, e uno gourmet, “Alice”, gestito da Viviana Varese e Sandra Ciciriello. Due caffè bar che propongono Lavazza Tierra, caffè sostenibile al 100%, una gelateria, la pasticceria con i dolci di Luca Montersino e la cioccolateria Venchi. Ancora una paninoteca, la piadineria dei Fratelli Maioli, una focacceria e una rosticceria.
I banchi del fresco (panetteria, macelleria, salumeria, formaggeria, pescheria, mozzarella show, ortofrutta), bistrot dove acquistare i prodotti eno-gastronomici selezionati in tutto lo stivale, due grocery (salato e dolce) enoteca, birroteca, distillati. Due scuole di cucina (Arclinea e Valcucine), sala conferenze e persino una selezione di libri.
Smeraldo sarà il fiore all’occhiello della catena Eataly, come conferma lo stesso Farinetti, che ha anticipato: «Per me questo è l’Eataly più bello».
Roberta Gatta