ELSA EVANGELISTA. “Napoli è stata chiamata ad accogliere in un solo giorno quanto di bello e importante abbiamo e abbiamo dato al mondo: la musica”

Elsa Evangelista | ph Credit Velia Cammarano

Elsa Evangelista | ph Credit Velia Cammarano

Elsa Evangelista, direttore del Conservatorio San Pietro a Majella, in occasione della conferenza stampa ospitata a Napoli, Palazzo San Giacomo, Sala Giunta, esprime il suo entusiasmo per il grandioso progetto La Piazza Incantata.

Napoli è stata chiamata ad accogliere in un solo giorno quanto di bello e importante abbiamo e abbiamo dato al mondo: la musica. Partecipo con entusiasmo a questo progetto, come direttore dell’istituzione più antica del mondo, nata nel 1500. Uno dei quattro antichi conservatori, che accoglievano i ragazzi. Nelle più antiche scuole la prima disciplina che veniva a loro insegnata era il canto, il canto corale, non a caso, e stiamo parlando di fanciulli che poi sono diventati Pergolesi, Posillo, Scambratti. E questo per dire quanto sia importante lo studio del canto. Lo studio del canto anche in Conservatorio è fondamentale, importantissimo, una materia obbligatoria per tutti. Pensate che oggi i Conservatori sono più di 67, ma in origine erano solo tre. E un Conservatorio non si poteva aprire se non aveva lo spazio per poter accogliere il coro e l’orchestra, perché sono materie fondamentali, che arricchiscono e formano il musicista. 

Condivido in pieno le parole del maestro Berlinguer. La musica deve essere obbligatoria nella scuola: come si studiano il latino, la storia, la geografia, così bisogna studiare la musica. La musica è una materia come tutte le altre. Non è una materia solo per un élite di ragazzi o di pubblico, anche perché con l’educazione obbligatoria nelle scuole, creiamo il pubblico del futuro: se oggi, purtroppo, molti teatri sono chiusi è perché non c’è stata in passato l’educazione nelle scuole primarie. Questo è importantissimo. Ricordiamo che i ragazzi sono delle spugne e imparano tantissimo nell’età primaria. In conservatorio si istituì il coro di voci bianche che parteciperà anche a questa manifestazione.

Quest’avventura è iniziata, circa un anno fa, quando il Dottor Parascandolo è venuto in conservatorio. Io ho accettato subito questo importantissimo invito. E il lavoro del Conservatorio è iniziato subito, con la registrazione dei brani musicali che ascolterete. Brani musicali che sono stati registrati sul sito della Piazza Incantata e dove poi tutti i cori hanno potuto imparare i loro brani. L’orchestra del conservatorio, formata da 50 elementi, accompagnerà i 13.000 coristi.

Mi auguro che questo sia il primo appuntamento per varie altri manifestazioni, che possano coinvolgere tutta l’Italia. Da soli, lo dico sempre anche ai mie allievi, non si va da nessuna parte. Uniti possiamo raggiungere qualsiasi cosa e qualsiasi pubblico.

(Conferenza Stampa. Napoli. 01.04.2016. Palazzo san Giacomo. Sala Giunta)

 Elsa Evangelista

 

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C'è solo un tipo di successo: quello di fare della propria vita ciò che si desidera. Christopher Morley

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