ESAMI. Chi fa molto sesso li supera meglio
Ricerche fumose e interi dipartimenti che per anni non fanno altro se non produrre tonnellate di documenti inutili. Meglio prendere esempio da alcuni ricercatori Usa che hanno messo a frutto i soldi dei contribuenti grazie ad uno studio che farà la gioia di migliaia di studenti: fare sesso aiuta a passare gli esami. Fortunatamente la notizia arriva in Italia solo oggi, altrimenti visti alcuni scandali degli anni scorsi, qualche prof dalle mani lunghe avrebbe usato la ricerca come pezza d’appoggio in tribunale. No, lo studio Usa non parla di sesso in cambio di esami, ma di come l’attività sessuale stimoli alcune importanti funzioni del nostro cervello. Ad esempio la capacità cognitiva. Stando ai test si sarebbe evidenziato anche un maggiore sviluppo della regione ippocampale del cervello. Inoltre, e questo non ce lo dovevano dire i ricercatori universitari, l’attività sessuale abbassa i livelli di stress e di tensione nervosa che, come tutti gli studenti sanno, rende l’approccio ai libri e agli esami molto problematico. Facile immaginare che i ricercatori statunitensi si siano avvalsi di cavie per portare a termine questo importante studio, chi sa se anche in Italia ci siano studenti pronti a sacrificarsi in nome della ricerca e del benessere collettivo. Resta da chiedersi a cosa pensino le giovani menti delle nostre università, perché non siano così audaci da lanciarsi in ricerche tanto alte. Sino ad oggi l’unica traccia che più o meno va in questo senso la si trova sulle cronache dei giornali. Ma questa, come detto, non è esattamente materia di ricerca universitaria, è più che altro “pappa buona” per i tribunali. Certo anche in questo caso il sesso ha aiutato a superare gli esami, ma non è esattamente al stessa cosa.
Raffaele Nespoli