EXPO 2015. Arriva la pizza al ginseng
“Ma tu vulive ‘a pizza ‘a pizza ‘a pizza”. All’Expo di Milano arriva una “nuova” tradizione, la pizza italo-nordcoreana fatta con il ginseng. La pasta è più morbida ma il sapore è ottimo, i visitatori hanno manifestato subito fiducia nei benefici della radice utilizzata. Sold out quindi al distretto “ cereali e tuberi”, il mix tra farina italiana e radici orientali ha avuto un gran successo. Subito dopo la degustazione gratuita tutti i tranci ricavati dalle quaranta pizze al ginseng nordcoreano sfornate sono stati venduti.
Ma oltre ad aver già assaggiato il caffè ginseng (fa quasi figo chiederlo al bar), quanto ne sappiamo in realtà su questa radice? E una pianta dalle note proprietà curative. Si caratterizza per un fusto alto fino a 80 centimetri con foglie palmate e sottili lunghe tra i 7 e i 20 cm e larghe dai 2 ai 5 centimetri. Il suo nome scientifico è Panax ginseng, mentre il suo habitat naturale è un clima generalmente freddo, tipico della Cina del Nord e della Siberia orientale, ma è diffuso anche in alcune zone della Corea e del Vietnam. Questa radice contiene 12 tipi di sostanze chimiche bioattive, una delle quali è considerata in grado di diminuire i livelli della glicemia e di migliorare gli effetti dell’insulina. Il ginseng presenta inoltre proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antidepressive e afrodisiache.
Certo non è che la nuova pizza sarà curativa ma fa sempre bene aiutare il nostro organismo con piccoli gesti “genuini”.
Valentina Pagliuca