FIRENZE LO SAI… il Napoli è spietato: 2-1!

Callejon e Mertens, due magie nella notte di Firenze. Lo spagnolo segna il gol del vantaggio azzurro al “Franchi”, inventando una parabola al volo da antologia, il belga firma la rete della vittoria (la prima in Italia per lui) dopo un uno-due con Higuain e rispondendo al pareggio di Pepito Rossi su calcio di rigore. Il Napoli è sornione, cinico, spietato, rischia finendo in 10 gli ultimi 10 minuti per un’espulsione di Maggio, fortunato quando l’arbitro interpreta male allo scadere una situazione che vede protagonista Cuadrado, toccato in area da Inler e punito al contrario con un’ammonizione che gli costa il rosso. A tenere al sicuro il risultato finale ci pensa Reina che vola su un tiro di Rossi, dimostrando di essere un portiere ancora di levatura mondiale. Gli azzurri mantengono il secondo posto insieme alla Juventus rispetto alla quale hanno una migliore differenza reti e restano in scia della Roma, in attesa del posticipo. La gara di Firenze conferma la capacità di Benitez di cambiare le pedine in campo, facendo mantenere alla squadra sempre la stessa intensità. Stavolta tocca ad Hamsik, Dzemaili e Insigne sedersi in panchina, lasciando spazio a Pandev, Berhami e Mertens, con Mesto riproposto come quarto a sinistra della difesa a fronteggiare quel diavolo di Cuadrado che, alla fine, è costretto a tirare solo da lontano. Corre per due Callejon, oggetto misterioso all’arrivo e certezza per l’allenatore, con classe, determinazione e intensità. Sabato a Napoli è atteso il Catania e mercoledì prossimo sarà ancora Champions con l’Olympique che sarà ospite a Fuorigrotta. Tra campionato e coppe è difficile tirare il fiate, ma Rafa lo sa e gestisce il gruppo con fermezza ed esperienza. Sognare è lecito, Napoli può farlo.

Pier Paolo Petino