HOUSE SITTER. Topi d’appartamento in trappola!
“Topi d’appartamento in azione in città”.”Ancora un colpo messo a segno dalla banda che “ripulisce” case di lusso”. “È caccia alla gang svaligia ville”. Questi titoli di giornale vi costringono a restare barricati in casa?. Per la fobia che i topi d’appartamento facciano mambassa dei vostri averi rinunciate a vacanze da sogno?. Da oggi tutto questo non succederà più, sbarca anche in Italia il servizio di “House sitting”, in voga già da anni in America e Australia. In pratica i proprietari di ville e appartamenti offrono ospitalità temporanea nella propria abitazione, gratuitamente, nel periodo in cui sono in vacanza in cambio di un servizio di guardiania e all’occorrenza anche tutto-fare. L’house sitter infatti può anche offrire il suo lavoro come giardiniere, ritirare la posta o prendere telefonate importanti, o addirittura, può prendersi cura degli animali domestici. Il tutto gratuitamente o dietro un piccolissimo rimborso spese. Qual è il vantaggio per chi si prende cura della vostra casa? Beh non capita tutti i giorni l’opportunità di una vacanza-lavoro in un luogo diverso rispetto a quello in cui si vivd quotidianamente, gratis e molto spesso, usufruendo di alloggi di lusso. Il rapporto di fiducia tra il proprietario dell’appartamento e l’house sitter è garantito da apposite agenzie nate con lo scopo di mettere in contatto chi cerca “badanti” per case abbandonate al proprio destino durante le ferie e chi, invece, ha voglia di “badare” alla casa di sconosciuti approfittando magari per una vacanza fuori porta. A questo punto, visto che il week end di Halloween è alle porte, chi fosse interessato può spulciare su internet per cercare un’agenzia di “house sitting” che faccia al caso proprio. L’iscrizione in media costa dai 10 ai 100 euro l’anno. Dopo una prima verifica di qualità e credibilità dei candidati, l’agenzia mette in contatto le parti, dopodiché, non vi resterà altro che fare le valige e partire!
Francesca Ravel