Il Malato Immaginario. Il Molière di Andrée Ruth Shammah al Mercadante
Opera tra le più note e apprezzate del grande drammaturgo francese, “Il malato immaginario” di Molière approda a Napoli, questa settimana (da domani all’8 febbraio), al teatro Mercadante nella versione prodotta dal Teatro Franco Parenti di Milano per la regia di Andrée Ruth Shammah. Nella traduzione di Cesare Garboli, un allestimento che vede come protagonista Gioele Dix con Anna Della Rosa in scena con Marco Balbi, Valentina Bartolo, Francesco Brandi, Piero Domenicaccio, Linda Gennari, Pietro Micci, Alessandro Quattro, Sferrazza Papa. Con scene e costumi di Gianmaurizio Fercioni e su musiche di Michele Tadini e Paolo Ciarch, Andrée Ruth Shammah porta in scena quest’opera di Molière che – rappresentata per la prima volta a Parigi, al Palais-Royal nel 1673 -è quasi una biografia dell’autore che la scrisse nel suo ultimo anno di vita. Nel ruolo del protagonista, Gioele Dix, alla cui intelligenza e ironia la Shammah affida il compito di interpretare la fragilità, la paura e la solitudine del nostro tempo. La Shammah, difatti, propone un Malato immaginario “senza tempo e di tutti i tempi”, privo di convenzioni, in tensione continua, costruendo con la parola e la sua densità tragicomica, un doppio livello di angoscia esistenziale e gioco teatrale.
Paola de Ciuceis