IL NAPOLI TIENE IL PASSO SCUDETTO. Vittoria col Torino al “San Paolo” e vetta della classifica a un solo punto
Il passo è quello giusto. Il panettone e lo champagne non hanno condizionato il rendimento del Napoli che, tornato in campo nel posticipo della 18esima di andata contro il Torino al “San Paolo”, conquista altri tre punti confermandosi al secondo posto con la Fiorentina a una sola lunghezza dalla capolista Inter. Gli azzurri sono la squadra che ha perso di meno, che tira di più in porta e che ha una differenza reti migliore rispetto a quella dei nerazzurri, ma seconda alla Fiorentina che in questo dato eccelle. Contro i granata, nonostante Higuain non brilli, manda in rete Insigne con una parabola che si può riprodurre solo alla playstation e Hamsik che battezza così la sua 300esima partita in serie A. Vittoria pesante, al termine di una giornata che conferma la leadership della classifica, in cui vincono tutte, compresa la Juventus che sembra in grandissima forma, in cui si inceppa solo la Roma. E nonostante l’avversario difficile da domare, che fa di tutto per vendere cara la pelle mandando in rete anche un ex al veleno, ovvero Quagliarella, che segna il calcio di rigore e non esulta ma non può sottrarsi alle bordate dei fischi dello stadio. Partita noiosa a tratti, ravvivata da una decisione cervellotica di uno dei peggiori arbitri della serie A, che spedisce negli spogliatoi Sarri e Ventura, sconcertati e increduli come tutti i presenti. Decisione, quella presa da Di Bello, su sollecitazione del quarto uomo per motivi ancora oggi sconosciuti.