IL NAPOLI VOLA IN FINALE. Travolta la Roma al San Paolo si gioca la Coppa Italia con la Fiorentina

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Se doveva essere la partita perfetta lo è stata. La migliore dall’inizio del campionato. Ribaltare il risultato dell’Olimpico, contro la Roma di questo periodo, non è stata impresa facile. Eppure il Napoli l’ha fatta sembrare una pratica ordinaria. 3-0 il risultato finale, sotto gli occhi di Diego Armando Maradona, giunto allo stadio di Furigrotta tra il primo e il secondo tempo. I gol di Callejon, Higuain e Jorginho, annichiliscono i giallorossi e consentono agli azzurri di accedere alla finale di maggio che si disputerà a Roma contro la Fiorentina. Partita perfetta, condotta dal primo all’ultimo minuto, senza correre mai pericoli. Partita giocata ad un ritmo altissimo, con la concentrazione e la rabbia di inizio stagione, davanti a un pubblico appassionato e in delirio al fischio finale.

In tribuna, come detto, il Dio del calcio, accomodato accanto a De Laurentiis, accompagnato dall’inseparabile avvocato. Maradona ha esultato ai gol, è giunto appena in tempo per vedere la rete di Higuain, ha promesso che proverà ad essere anche domenica a Reggio Emilia in occasione della partita contro il Sassuolo. Una carica in più, in un momento delicato della stagione, dove avere un tifoso come Maradona al seguito può aiutare. Benitez, intanto, gongola e mette a tacere le critiche di queste ultime settimane conquistando la prima finale.

Pier Paolo Petino

Pier Paolo Petino
Mi emoziona l'impresa sportiva, l'uomo che supera i propri limiti e vince. Lo sport come metafora della vita, raccontarlo è la mia passione.

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