“IL PRINCIPE ABUSIVO” DAL CINEMA AL TEATRO. Sul palcoscenico Siani e De Sica
Dal grande schermo arriva per la prima volta a teatro Il principe abusivo, scritto e diretto da Alessandro Siani. Il tour dello spettacolo partirà a dicembre al Teatro Gesualdo di Avellino, poi toccherà a Napoli, Bari, Milano e Roma. L’atmosfera fiabesca che ha caratterizzato il film verrà riproposta anche sul palcoscenico grazie a grafiche e arrangiamenti musicali inediti. Le musiche sono state affidate al maestro Umerto Scipioni, scenografia a Roberto Crea e coreografie a Marcello Sacchetta. La principessa di cui si innamora il “povero” Antonio De Biase (Siani), sarà interpretata da Elena Cucci. L’artista Christian De Sica affiancherà il protagonista napoletano e sarà ancora il ciambellone di corte, durante lo spettacolo darà prova anche della sua abilità canora interpretando due canzoni.
Il principe abusivo dal cinema al teatro. Alessandro quali saranno le differenze e le novità?
Il principe abusivo nasce come soggetto teatrale, non ho avuto la possibilità di farlo a teatro prima, ma avendo questo “soggetto” l’ho allargato ed è diventato un film, dunque è stato semplice riportarlo sul palcoscenico. Abbiamo però aggiunto qualcosa, ci sono infatti alcune canzoni inedite che non si ritrovano nel film, quindi si vedranno scene nuove.
Si respirerà un aria “fiabesca” anche a teatro?
Assolutamente si! Abbiamo utilizzato sia degli strumenti tridimensionali, delle mappature e delle grafiche innovative. C’è stata la possibilità di reinventarci con battute, perché riproporre le stesse cose fatte al cinema non era giusto. Abbiamo cambiato un po’ di attori, e anche loro hanno portato una nuova energia, un grande stimolo e hanno abbracciato questa nuova avventura con sensibilità ed emozione.
Christian De Sica, felice di trascorrere un mese a Napoli, descrive così le differenze interpretative tra il cinema e il teatro: “ Le mie esigenze sono un po “tragiche”, perché sono abituato a svegliarmi alla 6 del mattino e andare a letto presto già alle 22.30, avendo gli orari del cinema, quindi quando lavoro a teatro faccio fatica, perché continuo ad alzarmi presto ma vado a letto più tardi, adesso devo solo abituarmi un pochino. Sono ripagato però dal contatto con il pubblico, in particolare quello napoletano così caloroso e affettuoso. Quando Alessandro mi ha chiesto se volevo fare “Il principe abusivo” a teatro, gli ho subito risposo di si, chiedendogli una casa a Marechiaro, così trascorro un mese a Napoli. Sono ingrassato due chili perché in questa città si mangia bene, a Roma non si mangia più bene, però è sempre una grande festa, perché ho trascorso tutta la mia vita Napoli, mio padre ha girato tanti film qui. Ritornare poi con una compagnia di giovani è un piacere, Alessandro ha soldato per questo spettacolo ballerine, cantanti, acrobati, tutti giovanissimi, con un amore, un affetto una “buona creanza”, rari da trovare nelle altre città d’Italia”.
Durante lo spettacolo interpreterai delle canzoni?
Questo non è un musical ma una commedia con musiche. Canto un paio di canzoni, altre saranno interpretate dalla compagnia e Alessandro si esibirà con un rap.
Il principe abusivo >> LA TOURNEE
dall’1 al 7 dicembre – Teatro Gesualdo – Avellino
dall’11 dicembre al 6 gennaio – Teatro Agusteo – Napoli
dal 19 al 21 febbraio – Teatro Team – Bari
27 febbraio – Forum di Assago – Milano
dall’1 al 20 marzo – Teatro Sistina – Roma