Incontri pederasta, sono tre i religiosi baresi coinvolti [2023]
Nel documentazione del ruffiano Mangiacapra due uomini di Bari e ciascuno di Molfetta
Due religiosi «in forza» all’Arcidiocesi di Bari-Bitonto (uno dei coppia educando) e ciascuno per quella di Molfetta-Terlizzi nel «dossier» per luci rosse depositato dallo sfruttatore napoletano, Francesco Mangiacapra, giacche sta facendo tentennare il clero del nocciolo Sud Italia. Religiosi perche avrebbero avuto unitamente il immaturo incontri sessuali gay a pagamento, con una sorta di «vita parallela» con disprezzo alla dottrina della basilica. Incontri in videochat, pare, mediante una sequela di messaggi tanto espliciti e fotografie per pose compromettenti.
Il dossier, com’e conosciuto, serio sopra un compact disc e governo depositato alla tribunale di Napoli, linea dal primario Crescenzio Sepe, dal «prostituto» (entro l’altro ideatore del tomo Svedese donne fino ad oggi in America «Il gruppo Uno», stampato da Iacobelli curatore), mediante l’intento da lui evidente di voler moralizzare una tempio di aspetto che anziche ha al suo spirito pigro rovina insegnamento. Coinvolti sopra insieme 49 sacerdoti e 9 seminaristi.
Anonimia pieno al situazione sopra nomi e tanto eccetto sui luoghi di «servizio» dei religiosi baresi indicati dallo «gigolo», frammezzo a l’altro dottore per facolta di legge e coordinatore e sui «social» di incontri sessuali per rimessa, invece al secondo non risultano giunte segnalazioni di nomi ovverosia situazioni di scandalo sul casualita sia nell’Arcidiocesi di Bari e Bitonto come nella Diocesi di Molfetta.
La cancelleria di Napoli sta esaminando in questi giorni il allungato lista di nomi di 60 religiosi e va prontamente motto affinche, eccettuato un casualita di sospetta pedofilia non si sa in ad esempio regione d’Italia, il «dossier» non rappresenta la denuncia di reati cosicche infrangano le leggi dello Stato. Bensi quelle della tempio approvazione.
In che tipo di dimensione? Precisamente per occupare un’idea, i coppia religiosi di Bari che avrebbero evento sessualita per deposito unitamente Mangiacapra fanno porzione di un registro di persone con incarico nella abbazia barese affinche comprende dall’altra parte duecento nominativi.
E nell’eventualita che e in quale momento la Curia di Napoli riterra di spedire le segnalazioni del accidente verso Bari, si commenta da porzione di autorevoli fonti ecclesiastiche locali, si dovra conseguentemente cominciare un udienza di rilievo delle «accuse» mosse dallo ruffiano. Nel caso che dovessero capitare verificate, continuano le fonti baresi, si avvierebbe quindi un assistente sviluppo cosicche prevederebbe prima colloqui unitamente le persone coinvolte al fine di aspirare il loro «recupero morale», con un pentimento (leggi: penitenza e mutamento di direzione), escludendo escludere eventuali supporti psicologici, e poi una decisione definitiva: un innovazione di abitudini di vita o la percorso affinche uscita alla «sospensione a divinis» che sfocia nella diminuzione del fedele allo status laico.
Totale un percorso, si fa ed osservare, nel screpolatura della «misericordia» e dell’ascolto, valori ripetutamente espressi da papa Francesco nel trattato del suo pontificato.
«E presente: commenta mons. Domenico Cornacchia, vicario da due anni di una Molfetta giacche il 20 aprile attiguo attende la storica colloquio del pontefice: un dilemma latente. Attraverso allora su questo fatto doloroso possiamo abbandonato far congetture, non si capisce nemmeno nell’eventualita che queste persone siano cadute concretamente nel vizio ovvero nell’eventualita che si intervallo di strumentalizzazioni. Certo sono notizie gravi, giacche avviliscono. Qualora certi fedele di questa Diocesi ha avvenimento colui che viene segnalato, andrebbe invitato verso mettersi da pezzo, per considerare. Parliamo di un eventuale evento di caducita psicologica e affettiva, perche mezzo testimonia l’attivita quotidiana di tanti bravi religiosi di Molfetta e dintorni la basilica locale deve nutrirsi e pensare ricorrenza e notte ai suoi fedeli, seguire le anime, partecipare i bisognosi».
Incontri pederasta, sono tre i religiosi baresi coinvolti
Torna infine sopra balletto la diverbio della sessualita dei religiosi, giacche continua ad occupare linee parecchio precise. Chi sceglie il presbiterato e tenuto tanto alla purezza (che lo sono tutti gli estranei credenti) non solo al celibato. Durante ogni aspetto la abbazia al minuto non ammette pratiche omosessuali, ed qualora e iniziato un viaggio di insegnamento sovversione ai pederasta.
Proverbio cio, «il dilemma della illibatezza nel clericato e anziche diffuso» approvazione in aspetto anonima alla «Gazzetta» un pio barese.