“LE NOSTRE ANIME” ANTHOLOGY. Col nuovo singolo, il triplo cd, il megabox e il tour con Alice, il 2016 è già l’anno di Franco Battiato
52 brani, 4 inediti, 7 nuove versioni degli storici successi e 15 nuovi mix: sono questi i numeri di Anthology – Le nostre anime, la summa musicale di Franco Battiato, in due collezioni, entrambe in uscita il prossimo 6 novembre. Si tratterà di uno triplo CD e un megabox di sei CD e quattro DVD, disponibile solo in forma fisica, come si conviene agli oggetti da collezione. La lunga marcia retrospettiva del pensautore catanese culminerà nel 2016 con un tour, che conta finora diciannove tappe, con al fianco la storica compagna di viaggio musicale Alice, la quale è tornata a calcare le scene da solista, lo scorso anno, coi concerti dell’album Weekend: «il concerto sarà diviso in parti – si legge nella nota stampa – diverse ma comunicanti tra loro, verrà a rinnovarsi un’intesa artistica profonda tra due anime affini, nella celebrazione di un legame che è rimasto solido anche quando i rispettivi percorsi non si sono incrociati direttamente».
Nel frattempo, dallo scorso 16 ottobre suona in radio il primo singolo inedito tratto dalla mastodontica operazione, dal titolo Le nostre anime, ballata del Sé senile che si riconosce in un amore giovanile e ne canta il respiro universale, resa aerea dagli archi della Royal Philarmonic Orchestra di Londra, mentre formazione di Battiato vede Gavin Harrison alla batteria, Jakko Jakszyk alle chitarre, Carlo Guaitoli a pianoforte e tastiere e Pino “Pinaxa” Pischetola al mix.
Il triplo cd conterrà due inediti assoluti, il brano che da il titolo al disco e Lo spirito degli abissi, una sorprendente cover di Se telefonando e Center of gravity, cantato con Mika e inserito nella ripubblicazione dell’album dell’artista nato a Beirut, intitolato No Place in Heaven, in uscita il prossimo 13 novembre. Con la solita sottile ironia, Battiato aveva invece dichiarato, a proposito del megabox: «Un best incandescente. Con 100 euro compri un box con film, documentari, opere, tutto quello che ho fatto. In fondo non è cifra forte».