LEGGE DI STABILITÀ. Stangata sulle famiglie, il Forum e le associazioni chiedono gli sgravi dell’Imu
Introdurre un meccanismo di calcolo degli sgravi fiscali sul lavoro che tenga conto dei carichi familiari, per concentrare l’alleggerimento fiscale sulle famiglie con figli; ripescare dall’Imu le detrazioni per i componenti del nucleo familiare, rimodulando la nuova imposizione tariffaria locale a misura di famiglia. Sono i due interventi, «realizzabili anche a saldi invariati» che il Forum delle associazioni familiari chiede al Governo e al Parlamento. «Sono richieste minimali in un Paese in cui la crisi è stata pagata soprattutto dalle famiglie, su cui si sono scaricati i costi e il mancato funzionamento del welfare, e in cui quindi – spiega in una nota il Forum citando le parole del premier Letta – sostenere la famiglia deve diventare uno dei cardini per la ripresa del Paese. Le due proposte che le famiglie italiane avanzano – conclude Francesco Belletti, presidente del Forum – ci sembrano il minimo sindacale per rendere concrete queste parole». «Non possiamo non prendere atto che le prime versioni circolanti della Legge di Stabilità semplicemente ignorano le famiglie. I pochi spiccioli previsti per i lavoratori dipendenti non possono essere spacciati per aiuto al lavoro e, ancor meno, alla famiglia. Nella sostanza – sottolinea il Forum – il cuneo fiscale viene toccato solo marginalmente e non si aumenta in modo sostanziale il reddito disponibile». La precedente tassa sulla casa calcolava le detrazioni in base al numero dei componenti la famiglia. Per ogni figlio veniva conteggiata un detrazione di 50 euro: due figli, 100 euro, cinque figli 250 euro di tasse in meno da pagare.
Valerio Esca