LUNADIGAS. Testimonianze, racconti e motivazioni delle donne che hanno deciso di non avere figli
Lunàdigas è un titolo forte. In sardo indica le pecore che non si riproducono per via della “luna storta”. Malate. Compromesse. Fallate. Incomplete. Termine qui mutuato per descrivere le donne senza figli. Perché è così che è ancora visto, in Italia, il 60% delle occidentali che hanno deciso di non procreare. Lunàdigas è dedicato a loro.
Niente sala cinematografica questa settimana perché Lunàdigas è un progetto, un webdoc che potrete vedere comodamente dal vostro pc. Un sito internet, www.lunadigas.it, che diventa un luogo dove dirsi cose del genere:
“Quanto a me, sono una neo 40enne. Da quando avevo 3 anni mi era chiaro, avevo deciso, non avrei avuto figli. Non sono triste per questo. Non sono meno femmina per questo. Non sono incompleta per questo. Non è capitato per “i casi della vita”. Non è capitato per colpa degli “uomini sbagliati” che ho avuto. Non è che se avessi incontrato “l’uomo giusto” allora avrei procreato. Non volevo figli e non li voglio neanche ora. E no, non sento e non sentirò mai l’“orologio biologico”. Smettete di guardarmi così, con quella faccia triste tra biasimo e pena. La cosa non è triste, è una scelta. La mia scelta! Possibile. Percorribile. E raccontabile”!
ll film è ambientato in Italia e dà voce a donne normali e donne celebri come Lea Melandri, Margherita Hack , Veronica Pivetti, Melissa P., o personaggi femminili storici, figure leggendarie e dei fumetti nella sezione ‘Monologhi impossibili’ come Lady Jane Austen, Adelàsia di Torres, Barbie, Camille Claudel, Coco Chanel, Dorothy Parker, Giovanna D’Arco, Rosa Luxemburg. E non mancano a fare da contrappunto le testimonianze maschili.
Porta la firma di due donne, Lunàdigas, Nicoletta Nesler e Marilisa Piga, sarde ovviamente.
Prendendo spunto dalla loro personale condizione di donne senza figli, le autrici indagano e si interrogano sulle ragioni di una scelta mai facile, poco raccontata o tenuta nascosta.
Dalla grafica accattivante, dall’animazione coinvolgente, con tanti suoni e colori, Lunadigàs dà voce alle donne che hanno deciso di non avere figli permettendoci di farci un’idea, scegliendo in autonomia quale pezzo vedere e quale testimonianza ascoltare. E’ interessante e sorprendente, credetemi… Scoprirete che childfree è ben altro che una conquista o una deriva narcisistica. Qui si raccontano piuttosto le ragioni di una scelta molto privata che descrive una condizione universale ricca di sfumature e vissuta in modo simile a tutte le latitudini.
Trailer del webdoc // http://youtu.be/ILoZR_0FxoM
Martina Caldo