MANITA DEL NAPOLI AL MIDTJYLLAND. Qualificazione ok, in gol Gabbiadini (2), El Kadduri, Kallejon e Maggio
I cinque gol rifilati dal Napoli ai modesti danesi del Midtjylland nella notte di Europa League, consentono agli azzurri di approdare ai sedicesimi di finale con largo anticipo. Primi assoluti nel girone, i partenopei sono anche quelli che in Europa hanno segnato più gol e ne hanno incassati di meno. Ma la vittoria, che può apparire scontata, non può essere considerata tale se contemporaneamente, nelle altre partite dei gironi, le cenerentole hanno fatto vedere i sorci verdi agli avversari più quotati (basti pensare allo Sporting Lisbona travolto in caso dagli albanesi dello KS Skenderbeu per 3-0, ai russi del Krasnodar che superano il Paok di Salonicco per 2-1 o gli azeri del Quarabag che inchiodano il Monaco sull’1-1). L’approccio, la determinazione e la compattezza della squadra, dunque, messi in campo nonostante gli innesti di Valdifiori al postio di Jorginho, di Gabbiadini per Higuain e della rivoluzione in difesa con Strinic, Maggio e Chiriches a formare la linea con Koulybaly. Sarei aveva chiesto lo stesso impegno, non voleva che si sottovalutasse la competizione e l’avversario. La squadra ha risposto mettendo in campo la cattiveria agonistica vista dall’inizio dell’anno. In gol Manolo Gabbiadini, che ha firmato una doppietta, Omar El Kaddouri, Christian Maggio (rientrato ed apparso in ottima condizione) e José Callejon che ha concretizzato il primo calcio d’angolo dell’anno.