MUSCAT. La bellezza della capitale Omanita
Muscat, capitale del ricco sultanato dell’Oman, è tra le città più antiche del Medio Oriente. Un viaggio in questa terra meravigliosa non può che partire da qui. La città è un’immersione nei profumi e nei colori d’Arabia, e consente di iniziare la scoperta di questo popolo così radicale e profondo rispetto alle tradizioni del passato. In Oman il contatto con l’islamismo è straordinario. Solo qui, infatti, è possibile viverlo nella sua forma più intrigante e autentica, nel rispetto e nella tolleranza verso la civiltà occidentale e di tutti gli altri popoli. Solo qui si possono scoprire e vivere sensazioni d’altri tempi che, forse in altri luoghi, oramai vittime del turismo di massa, sono andate perdute. La cartolina di Muscat è il suo bellissimo lungomare del quartiere di Mutrah che circonda tutto il golfo. Il colpo d’occhio tra i bianchi palazzi d’epoca e le piccole moschee con i minareti che si ergono verso il cielo e le cupole piastrellate in mille colori, e i forti a guardia della città, cui fanno da sfondo le montagne, sarà fortissimo.
vi sembrerà strano ma…avrete l’impressione di essere in un villaggio di pescatori invece che in una capitale. Tutta la passeggiata che guarda il mare è piena di pagode dorate e di palazzi dai colori fiabeschi.
Partendo dal mercato del pesce, nella zona Nord, si raggiunge il pittoresco Souq, luogo perfetto per acquistare monili, essenze profumate e souvenir locali da portare a casa. E poi, datteri, buonissimi da queste parti, di cui farete certamente incetta, madreperla, e incensi. Ma soprattutto il Souk è il posto perfetto per entrare in contatto con la vita cittadina, tra i sorrisi delle persone sempre pronte a salutare e ad augurare buona vita sotto la protezione di Allah.
Impossibile essere qui e non visitare, poco fuori dal centro, la Grande Moschea Sultan Qaboos di Muscat, straordinario esempio di architettura islamica che oggi rappresenta la rinascita del Paese, e che combina alla perfezione l’antica tradizione del paese con la sua voglia di modernità. Un gioiello aperto, in via eccezionale, anche ai non musulmani. Ed è assicurato: è una gran fortuna.
La struttura lascia senza fiato: l’immensità della moschea, i suoi colori candidi in contrasto con le cupole dorate, i raffinati marmi bianchi, gli stupendi minareti che la circondano, e lo straordinario silenzio di questo luogo. Tutto come frutto di un disegno divino. E all’interno, tappeti, swarovski, sbrilluccichio di luci. Un capolavoro unico.
Consiglio: verificate giorni e orari di apertura della moschea. E preferite le prime ore della mattina, il silenzio creerà la giusta atmosfera.
Melania Bifaro