MUSCOLI SINTETICI. Creati in laboratorio, cento volte più forti di quelli umani

E chi lo avrebbe mai detto che il segreto di muscoli da Superman fosse racchiuso un comune filo da pesca. E invece, stando ai risultati di una ricerca condotta al NanoTech Institute dell’Università del Texas, questo materiale ha delle capacità ancora inesplorate. Gli scienziati sono infatti riusciti a ricostruire in laboratorio dei tessuti sintetici che si comportano come i muscoli umani, ma cento volte più forti. Addirittura capaci di generare una potenza di 5,3 chilowatt per chilogrammo, che per intendersi è più di quanto sviluppi il motore di un jet. Ma quali potrebbe essere l’applicazione più straordinaria di questi muscoli artificiali? Stando ai cervelloni potrebbero essere usati per costruire robot dalle sembianze umane, oppure protesi sempre più evolute. I più temerari sostengono che si potrebbero usare per potenziare gli esoscheletri, ovvero quelle strutture meccaniche mobili che, una volta indossate, aiutano chi ha difficoltà a muoversi. A pensarci, però, nei primi Anni 90 altri cervelloni ci avevano promesso per il nuovo millennio auto volanti. E al massimo siamo arrivati all’ibrido. Dunque, meglio volare bassi. Infondo le applicazioni possibili sono le più diverse. Alcuni di questi tessuti hi-tech potrebbero essere integrati nei vestiti; il calore farebbe dilatare le maglie permettendo una maggiore traspirazione della pelle quando fa caldo, mentre al freddo la trama resterebbe compatta. Già questa sarebbe una bella rivoluzione, per i robot si può anche aspettare.

Raffaele Nespoli