NO AL BOTOX MORDI E FUGGI. Medici estetici lanciano l’allerta
No ai ritocchi in pausa pranzo: mettono in pericolo la salute. Così Alberto Massirone, presidente di Agorà Società Italiana di Medicina ad Indirizzo Estetico e membro del consiglio direttivo del Collegio delle Società Scientifiche Italiane di Medicina Estetica, commenta, in una nota, il fenomeno che sta esplodendo negli Usa. Si tratta principalmente di trattamenti express di 20 minuti, interventi e ritocchi tra una riunione e l’altra o in pausa pranzo, che sembrerebbero praticati, senza anestesia, da milioni di americani ma anche da uomini manager in Germania. Tutti abbiamo fretta, e nessuno vuole fermarsi per 10/15 giorni per i lividi post operatori provocati da un intervento chirurgico, e queste tecniche innovative per cancellare i segni del tempo dal viso sembrano andare incontro ai moderni stili di vita. Tuttavia,”l’utilizzo così improprio e così veloce di un trattamento – avverte Massirone – significa banalizzare tutto quello che c’è dietro un intervento medico. È chiaro – conclude – che nello spazio temporale del pasto ci può stare un trattamento, però auguriamoci che ogni intervento, dal filler alla tossina botulinica, sia il frutto di un ragionamento e di una riflessione”.
Valeria Prestisimone