PELLICCIA. Mon amour
L’intramontabile classico è il capo cult del grande freddo. Che siate su in montagna o in città la pelliccia è sicuramente la vostra grande alleata per combattere il nemico freddo. In vero pelo ma soprattutto ecologica la scelta per coccolarsi è davvero vasta. Sulle passerelle è tutto un trionfo. Ermanno Scervino si diverte e con un foulard di pelliccia e dona quel tocco di eleganza e sensualità alla donna. Tessuti avvolgenti che rendono prezioso ogni outfit con l’applicazione di un semplice collo sui bordi del cappotto o del piumino. E ancora è Trussardi a dettare legge sulle nuance del colore. In beige ma soprattutto in un grigio chiarissimo il capospalla questa volta è con un collo ampio e con ampie svasature. Ma il vero must dell’inverno è il bianco, che sia oversize o aderente la pelliccia bianca è quel fiocco di neve che tutte sognano di indossare. A portare avanti invece una vera e propria battaglia animalista disegnando e realizzando pellicce ecologiche è la stilista Elisabetta Franchi. Lapin o visone secondo la stilista esistono tessuti e tecniche per riprodurre il vero pelo ed è lei stessa ad ammettere che non è per niente facile distinguere l’originale dal sintetico. Così nelle sue collezioni invernali non manca mai una morbidissima giacca. E per quest’anno Celyn b ci stupisce con un modello a bolerino dalla manica a tre quarti. All’effetto maculato è stato abbinato un guanto lungo nero. Ed è subito chic.
Maria Elefante