PREMIO MEGARIS 2015. A Marco Perillo e al suo Phlegraios
Sabato, 14 Novembre alle ore 10:00 presso il Circolo Nautico Posillipo (via Posillipo, 5 - Napoli) si terrà la Cerimonia di premiazione della XXIV edizione del Concorso Nazionale di Narrativa, Poesia e Pittura “Megaris”. Il presidente dell’Associazione Culturale “Megaris”, prof. Carlo Postiglione rende noto che il Premio “Megaris 2015 – sezione opere di narrativa edite” è stato conferito a Marco Perillo per il romanzo Phlegraios. L’ultimo segreto di San Paolo (Rogiosi editore, 2014). Sono risultati finalisti: Gaetano Gravina con il romanzo Animali Fragili (Homo Scrivens, 2014) ed Elio Serino con Il ghigno del potere (A. Polidoro Editore, 2014). Menzione di Merito e Premio Speciale “Incostieraamalfitana. Fiera del libro in Mediterraneo” a Gino Giaculli per Il mestiere di carta (Homo Scrivens, 2013); Menzione di Merito e Premio Speciale “Pegaso” ad Anna Maria Boffo per Il quadro e il glicine (Rogiosi editore, 2014).
I vincitori delle sezioni di poesia (in italiano e in napoletano) e di racconti inediti saranno resi noti nel corso della manifestazione. Riconoscimenti saranno attribuiti anche a coloro che si sono distinti in vari campi, dal mondo dell’arte alle libere professioni. La Giuria della XXIV edizione del Premio “Megaris – sezione opere di narrativa edite” è stata costituita da: Carlo Postiglione, presidente dell’Associazione “Megaris”; Raffaele Messina, saggista e critico letterario; Ugo Cundari, giornalista; Vincenza Alfano, narratrice vincitrice della precedente edizione. La Giuria ha attribuito il Premio a Marco Perillo con la seguente motivazione: «Phlegraios è romanzo avvincente, equilibrato nella struttura e sorvegliato nello stile. Il protagonista è un giovane archeologo impegnato in una campagna di scavo che lo porta al casuale rinvenimento del frammento di un’epistola di san Paolo. Le indagini per recuperare le parti mancanti si rivelano presto occasione di riscoperta delle radici culturali di tutta l’area flegrea e inchiesta attorno ai più profondi valori della vita umana».
FONTE // comunicato stampa