SEO, CLICK BAITING E LUOGHI COMUNI. Seminario sul “corretto” web 2.0
Cosa è il click-baiting e perché è una pratica dannosa? Quale percezione ha l’utente finale dell’informazione online? Che differenza passa tra l’ottimizzazione SEO e la scrittura SEO-Oriented?
Domande a cui proveranno a dare risposta esperti del mondo digitale e dei social network, nel seminario: “Web 2.0 e giornalismo, errori e insidie: dal click baiting all’utilizzo dei social”, che si terrà presso l’Emeroteca Tucci di Napoli domani 8 marzo 2016 dalle 9:30 alle 13:30.
Il corso di formazione, organizzato dall’Ordine dei Giornalisti Campania in collaborazione con l’agenzia di consulenza digitale Livecode, vedrà tra i relatori Mauro Baricca di Casa Imbastita Campus, autore di Werrilla Marketing (edito dalla collana de “Il Sole 24 Ore”) e Valerio Granato, digital strategist di Livecode, agenzia di consulenza digitale che vanta già diversi partner nel mondo dell’informazione.
“Crediamo – afferma Enrico Parolisi, giornalista e responsabile delle comunicazioni di Livecode, tra gli organizzatori dell’evento – che si possa fare un giornalismo che funzioni sul web, e che permetta anche di avere riscontri in termini di ritorno economico del prodotto editoriale, muovendosi nell’etica e nella correttezza nei confronti dell’utente. Un utente che passa la maggior parte del suo tempo sui social trabufale, spam, titoli altisonanti e instant articles è sempre più confuso e disorientato, sentimenti che portano alla sfiducia nei confronti dell’informazione stessa. Oltre a voler fornire qualche strumento tecnico per migliorare il proprio posizionamento su Internet, quindi, speriamo di poter dimostrare che unacorretta interazione con l’utente paga. In linea con la nostra mission, quella di rendere Internet un luogo migliore”.