VIAGGIO IN MALAYSIA. Alla scoperta della penisola di Malacca – Kuala Lumpur e l’esperienza delle tradizioni
Vi basteranno poco più di 13 ore di volo dall’Italia per ritrovarvi a Kuala Lumpur, tra le città più dinamiche e cosmopolite dell’Asia. KL è il fulcro di due culture fortissime, quella cinese e quella indiana che, nel tempo, hanno dato vita a quella malese. Oggi nella città, con quasi 2 milioni di abitanti, le tre comunità mostrano energicamente la loro identità.
Moderna, operosa e decisamente vivace, Kuala Lumpur vi conquisterà in poche ore. L’effervescente atmosfera cittadina e la solarità delle persone vi condurranno alla scoperta di un paese accogliente e mai banale. Se avete voglia di tradizione, dunque, city map alla mano e due tappe obbligate.
Situato nel cuore di KL, Chinatown è un quartiere molto pittoresco, un piccolo globo dello shopping del falso. Del resto, è risaputo che turisti di tutto il mondo raggiungono la capitale malese con le valigie vuote per riempirle di oggetti e souvenir di ogni tipo. L’anima di Chinatown è concentrata a Petaling Street, dove si trovano anche una moltitudine di ristoranti che cucinano pollo e zuppe di pesce piccanti, piccoli negozi di artigianato ed erboristerie. Ma soprattutto negozi e bancarelle che vendono riproduzioni di borse, foulard e gioielli griffati.
Di notte il quartiere è uno scintillio di luci e colori, una sorta di mercatino by night che pullula di gente.
Al limite del quartiere, in una parallela di Petaling Street, il tempio indù più antico e spettacolare della capitale, il Sri Mahamariamman, fondato nel 1827, e maggiore attrazione del posto. Si entra a piedi nudi, in silenzio, mentre i fedeli recitano riti e preghiere lavandosi nei fiori e bruciandoli con le candele.
Poco più a Nord, Little India, allegra e vitale, dove abita la più numerosa comunità indiana della Malaysia. Il quartiere, molto attento alle antiche tradizioni, si è lentamente evoluto, trasformandosi in una vera zona residenziale perfetta per lo shopping e per avvicinarsi ai sapori speziati e prelibati della cucina indiana. Fate uno spuntino per strada e assaggiate i piatti al curry, al cumino e allo zenzero. Fate incetta di souvenir al mercato locale. Comprate gioielli con le pietre, sete pregiate, e batik. E riscaldatevi il cuore col sorriso della gente.
Tuffatevi poi nel noto Triangolo d’Oro, quartiere che combina perfettamente la tradizione con la modernità. Fate tappa a Bukit Bintang, zona commerciale e borghese di KL, dove le strade assomigliano alle vie di Broadway a NY e brulicano di gente a qualsiasi ora. Sembrerebbe una zona moderna eppure accanto ai centri commerciali multipiano che propongono ogni tipo di merce, ci sono piccoli mercati e bancarelle agli angoli di strada. Impossibile tornare a mani vuote se andrete alla Starhill Gallery, al bellissimo Pavillon Mall o al Berjaya Times Square, il centro commerciale più grande della Malesia con oltre mille negozi e parco divertimenti. Nei pressi della fermata BB della monorotaia, il Sungei Wang Plaza, mercato indiano locale al coperto, dove comprare ceramiche cinesi e gioielli indiani in filigrana d’argento.
Gustate una buona cena in uno dei tanti ristoranti del quartiere che offrono specialità malesiane, cinesi e spagnole. E poi andate a bere un drink allo Sky Bar, 36esimo piano del Traders Hotel: posto veramente chic con vista spettacolare sulle Petronas e la città.
Consiglio: a Sungei Wang Plaza si trovano bellissimi oggetti di giada cinese. Acquistate un gioiello per pochi ringgit (la moneta locale) e porterete a casa qualcosa di esclusivo.
Melania Bifaro