OBAMA INTERCETTA L’EUROPA. E gli amanti gelosi prendono esempio. Il boom dei detective-store

E se Obama avesse spiato anche le tue di telefonate?..Poco male, sicuramente non dirà al tuo capo cosa pensi in realtà di lui, al tuo collega che lo detesti e a tuo marito, convivente o fidanzato che sia che ogni tanto..una “scappattella” te la concedi! Sospiro di sollievo? Neanche per scherzo. Il pericolo è dietro l’angolo. Si perché anche in Italia iniziano a dilagare negozi per spionaggio fai da te. Spuntano come funghi: da Milano a Bologna, da Firenze a Roma, da Napoli a Palermo. Pare che la moda degli ultimi tempi tra amanti iper-gelosi o datori di lavoro con la mania del controllo sia quella di investigare nella vita privata di partner e dipendenti. Negli store si trova davvero di tutto: orologi di tutti i modelli che registrano o filmano, ce n’è persino uno che controlla la regolarità delle banconote. Non mancano i portachiavi con telecamere nascoste o  localizzatori satellitari che si camuffano sotto mille fattezze. Oppure la calcolatrice che tutto vede e sente. Per arrivare alla chiavetta usb attivabile solo con l’impronta digitale, o la sveglia da comodino che nasconde una curiosa telecamera, da attivare nelle situazioni più piccanti. Per non parlare poi dei software per controllare i cellulari, in pochi secondi e con una procedura eseguibile anche da chi di tecnologia  ne capisce poco o niente, è possibile installare un programma nell’apparecchio del soggetto da spiare in modo da avere sotto controllo tutto il suo traffico telefonico, i suoi messaggi, le sue e-mail. Tutto insomma! Essere scoperti? Impossibile..o quasi. Iniziano infatti ad entrare in commercio anche diabolici aggeggi per evitare l’invasione della privacy: rilevatori di cimici o vari modelli di metal detector in modo da proteggersi nel caso in cui, da spioni, si tema al contrario di essere spiati. Attacco e difesa, quello che si desidera è in vendita negli detective-store…e pensare che il più famoso investigatore della storia, Sherlock Holmes di casi molto più complessi rispetto a dipendenti sfaticati o fedifraghi incalliti ne ha risolti soltanto grazie al suo proverbiale istinto..e all’aiuto di Watson, elementare!

Francesca Ravel