HAPPY BIRTHDAY MICKEY MOUSE. Il topo più famoso del mondo compie 85 anni

Come tutta la mia generazione, anch’io sono cresciuta con lui e lo considero una persona di famiglia, un punto di riferimento.

Non potevo dimenticare di fare gli auguri di buon compleanno al carissimo Topolino, soprattutto quest’anno che, a ottantacinque anni suonati, vince l’Emmy  con una serie di diciannove, nuovissimi, cortometraggi nei quali si ripropone al suo pubblico con un look vintage e sbarazzino, quasi identico a quello della sua prima apparizione con colonna sonora sincronizzata nel cortometraggio ‘Steamboat Willie’.

Fu proprio nel novembre del 1928, con ‘Steamboat Willie’, che Topolino fece la sua prima apparizione di successo al Colony Theater di New York (in realtà era già apparso  nel cortometraggio muto ‘Plane Crazy’ senza però riscuotere grandi consensi).

Non tutti sanno che Topolino nacque in un momento molto delicato: Walt Disney era stato appena tradito dal suo distributore, Charles Mintz, che si era appropriato di Oswald the Lucky Rabbit, il primo personaggio di successo di Walt Disney. Bisognava inventare in poco tempo qualcosa di nuovo e di interessante, che potesse piacere al pubblico almeno quanto Oswald. Disney pensò allora che un topo potesse risultare simpatico. Lavorò sul suo aspetto con il socio ed amico Ub Iwerks e, su suggerimento della moglie, decise di chiamarlo Mickey.

Topolino prese immediatamente la voce, ma anche le movenze ed il carattere del suo solare creatore.

Con la sua simpatia e caparbietà, durante la Grande Depressione divenne uno dei simboli più forti della ripresa, della forza di volontà, della capacità di mettersi in gioco, anche con poche risorse a disposizione, senza mai scoraggiarsi.

Due anni dopo la sua apparizione in ‘Steamboat Willie’ conquistò anche la carta stampata con le strisce ‘Lost on a desert island’, pubblicate su gran parte dei quotidiani americani dal mese di gennaio al mese di marzo del 1930.

Ricordare il contesto legato alla nascita di Topolino ottantacinque anni fa mi ha fatto riflettere, in realtà, su circostanze piuttosto contingenti, attuali. La sua ideazione in un momento di grande difficoltà per il suo creatore mi ha riportato alla memoria la frase di Einstein: “E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi  supera sé stesso senza essere ‘superato’ […]”. E forse potrebbe essere utile anche a noi innamorarci di nuovo della caparbietà del simpatico topino, e crederci ancora.

Buon compleanno Topolino da tutti noi di Lovepress!

Federica Di Maio