PULAU TIOMAN. Il paradiso quasi perduto
Considerata una delle dieci isole più belle del mondo, Pulau Tioman, la più grande della costa est della Malaysia, è uno straordinario angolo di mondo immerso nel mare cinese.
Arrivando dal mare a bordo di barche e traghetti in partenza da Mersing, il colpo d’occhio è fortissimo.
L’isola, divenuta famosa per South Pacific, tra i musical più importanti della storia e qui girato alla fine degli anni ’50, è un vero paradiso esotico, con una vegetazione impenetrabile e selvaggia, acque cristalline e spiagge di incomparabile bellezza: tutte le sfumature di verde contrastano con il dorato brillante delle spiagge e le tinte di azzurro e turchese del mare.
Un’unica strada attraversa l’isola e collega l’aeroporto con il villaggio di Juara. Esiste anche un’altra breve strada litoranea nella parte est ma per spostarsi da un spiaggia all’altra è necessario usare i taxi boat che consentono di raggiungere anche le meravigliose baie: la più bella è senza dubbio Monkey Bay, insenatura tropicale circondata da palme che fanno ombra su una spiaggia di sabbia bianchissima. Meritano una visita anche Salang Beach e tutte le piccole cale concentrate nella zona meridionale di Tioman. Ma ciò che attrae di più sono i fondali marini del Mar Cinese Meridionale.
La fauna marina di Tioman è spettacolare ed è tra le più ricche del sud est asiatico. La sensazione è quella di nuotare in un acquario.
Scoprite Tulai Island e l’isola dei coralli, con i suoi fondali incontaminati.
Fate un tuffo al parco marino e a Pulau Rengis, e via con lo snorkeling a Tomok Island tra tartarughe, squalotti e pesci d’ogni specie e colore.
Se vi piace il trekking, piccoli sentieri che partono da quasi tutti i villaggi conducono alla foresta. Farete amicizia con i macachi e potrete fare il bagno nelle cascate.
Consiglio: scegliete un bungalow sulla spiaggia per godervi l’isola dall’alba al tramonto e fate scorpacciate di pesce fresco, appena pescato e grigliato.
Melania Bifaro