LEONARDO, RAFFAELLO E CARAVAGGIO. A San Domenico, l’arte classica al tempo del digitale
Senza la riproducibilità digitale, sarebbe davvero una mostra impossibile quella che riunisce 120 opere tra dipinti e affreschi di Leonardo, Raffaello e Caravaggio. Un progetto ideato e diretto da Renato Parascandolo e affidato alla direzione scientifica di Ferdinando Bologna che mette a confronto i lavori di tre giganti dell’arte classica proponendo al pubblico un’attrazione di alto valore culturale che unisce saperi umanistici e scientifici. Riprodotti rigorosamente in scala 1:1 e ad altissima risoluzione, difatti, si apprezzano 63 dipinti di Caravaggio, 37 opere di Raffaello (compreso l’affresco de La scuola di Atene) e 17 di Leonardo (compresa L’ultima cena) che trovano ulteriore completamento in un altrettanto straordinario corpus di installazioni audiovisive, film, fiction, documentari dedicati alla vita e all’opera dei tre artisti. Di grande impatto visivo ed emotivo, l’esposizione – nata grazie a una proficua collaborazione tra la Rai, il Comune di Napoli e l’Associazione Pietrasanta – è una novità assoluta e da non perdere e adatta al grande pubblico di ogni età per conoscere e approfondire ma anche semplicemente per appassionarsi.
Paola De Ciuceis