DYLAN DOG VITTIMA DEGLI EVENTI. Uno dei personaggi più amati della scuderia Bonelli arriva al cinema finanziato dai suoi fan

Seguo questo progetto già da qualche mese. Ricordo che vidi per la prima volta un video del backstage l’ultima sera in cui si poteva prender parte al crowdfunding con una donazione, e già allora pensai che l’idea…funzionava!

“Dylan Dog – Vittima degli eventi” non è il primo film sul bel tenebroso nato ventotto anni fa dalla mente di Tiziano Sclavi per la casa editrice Sergio Bonelli. Il fumetto ha già ispirato il regista Kevin Munroe, che nel 2010 ha diretto “Dylan Dog: Dead of Night”, ma è la prima volta che viene realizzato un film  su questo personaggio grazie ad un progetto no profit, supportato dalla nuovissima forma di finanziamento partecipato dal basso, il crowdfunding.

Il crowdfunding è diventato in quest’ultimo anno una delle forme di finanziamento più diffuse nell’ambito artistico. Si può definire, in modo semplicistico ma efficace, una sorta di grande colletta alla quale può partecipare chiunque, anche con un contributo simbolico di un euro (come è accaduto nel caso di “Dylan Dog – Vittima degli eventi” che prevedeva contributi a partire da un euro fino a mille euro). Le piattaforme che offrono la possibilità di presentare il proprio progetto alla folla (che in inglese si dice, appunto, “crowd”) e di farsi aiutare da coloro che vogliono sostenerlo con una donazione, sono ormai decine: Kickstarter, Kapipal, Kisskissbankbank, Indiegogo, che è la piattaforma su cui è stato lanciato “Dylan Dog – Vittima degli eventi”, e molte altre ancora.

Il regista del film, Claudio Di Biagio, e lo sceneggiatore (che veste anche i panni di Groucho nella pellicola), Luca Vecchi, sono due noti youtubers e filmaker. Probabilmente è anche grazie alla loro esperienza nel web che il progetto è stato viralizzato in modo efficace, ottenendo la cifra di 15.602 euro.

Hanno dato il loro contributo anche volti noti del cinema italiano recitando a titolo gratuito nella pellicola. Alessandro Haber è l’ipocondriaco ispettore Bloch e Milena Vukotic è una perfetta Madame Trelkovski, la sensitiva che aiuta Dylan nelle sue ricerche.

Una delle novità più interessanti di questo progetto è proprio la personalità del protagonista; Di Biagio e Vecchi non solo hanno scelto di trasferire Dylan Dog dalle atmosfere gotiche di Londra a quelle meno cupe di Roma, ma hanno anche deciso di proporre una versione più originale dell’amatissimo indagatore dell’incubo, quella da “ragazzo della porta accanto con una smodata passione dell’occulto”, come scrivono nel progetto.

Il film sarà presentato il 9 aprile al Palazzo del Cinema di Gorizia in occasione del Film Forum Festival, e noi non vediamo l’ora di poter conoscere una nuova versione di Dylan Dog e poter vivere con lui anche  quest’altra fantastica avventura.

Federica Di Maio