ETTORE SPALLETTI, UN GIORNO COSÌ BIANCO, COSÌ BIANCO. Una mostra per tre musei
Al MAXXI di Roma, alla Gam di Torino e al Madre di Napoli. Tre musei uniti per rendere omaggio all’arte di Ettore Spalletti con un’unica rassegna che, declinata in tre spazi differenti, racconti ogni aspetto della sua opera dalla pittura alla scultura alle installazioni ambientali. A cura di Danilo Eccher, Anna Mattirolo, Andrea Viliani e Alessandro Rabottini, “, Un giorno così bianco, così bianco” è un viaggio in 70 opere per ripercorrere la complessa e profonda varietà della pratica artistica del maestro abruzzese che, in quarant’anni di attività, ha attraversato alcuni dei momenti più significativi della storia dell’arte internazionale, sviluppando un linguaggio originale, capace di mettere in dialogo contemporaneità e classicità. Protagonista della sua ricerca, il colore del quale, spiegava nel 2006, “Sì, il colore, come si sposta, occupa lo spazio e noi entriamo. Non v’è più la cornice che delimitava lo spazio. Togliendola il colore assume lo spazio e invade lo spazio. E quando questa cosa riesce, è miracolosa”. Per una visione d’insieme, dunque, a Roma, un progetto caratterizzato da una grande installazione ambientale concepita appositamente per questa occasione; a Torino un’ampia selezione di opere provenienti dallo studio dell’artista e da importanti collezioni private; a Napoli, invece, un articolato excursus formato da opere storiche e recenti che ripercorrono tutto il percorso artistico di Spalletti, dagli esordi ad oggi. A completamento delle mostre, anche una pubblicazione edita da Electa con testi critici di Carlos Basualdo, Danilo Eccher, Gabriele Guercio, Anna Mattirolo, Gloria Moure Cao, Alessandro Rabottini, Andrea Viliani.
Paola De Ciuceis