IL NAPOLI INCIAMPA NELL’INTER. Pari a San Siro. Azzurri sfortunati e fermati dal palo
E’ un pari che fa rabbia quello rimediato a “San Siro” contro l’Inter. Il Napoli avrebbe meritato la vittoria, l’unico che non è in grado di ammetterlo è Mazzarri. Ma non ci sorprende. Il palo di Inler, l’occasione clamorosa di Callejon, sono le due circostanze che fanno pendere il piatto della bilancia decisamente verso gli azzurri. La partita nel suo complesso, in ogni caso, non è stata bellissima. La tensione su entrambe le panchine è stata palpabile fin dall’inizio. Ma nei due match di quest’anno i ragazzi di Benitez hanno dimostrato di essere superiori rispetto all’undici allenato dall’ex allenatore partenopeo. La nota dolente è l’infortunio del “pipita” Higuain che vede a rischio la partecipazione alla finale di Coppa Italia a causa di uno scontro di gioco. Una tegola che fa aumentare la rabbia e che induce alcuni a recriminare sulla scelta di Benitez di mandare in camp o l’attaccante argentino. Ragionare col senno di poi, in ogni caso, è esercizio poco entusiasmante e non per menti brillanti. Segnali positivi, al contrario, giungono da Marek Hamsik che nello scampolo di partita giocata ha dato segnali incoraggianti di ripresa (appannata, invece, la gara del furetto Mertens). Proprio intorno al recupero definitivo del fortissimo centrocampista slovacco ruota buona parte del futuro del Napoli. E attraverso le sue giocate si può determinare il risultato di sabato prossimo all’Olimpico quando il Napoli affronterà la Fiorentina per la finale di “Coppa Italia”. Partita che determinerà, per il Napoli naturalmente, il bilancio di un’intera stagione.
Pier Paolo Petino