INCUBO DA CAMBIO DI STAGIONE? Dall’Inghilterra arriva il decluttering per mettere in ordine abiti e pensieri

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Cambio di stagione. Allergie, ormoni impazziti, sonnolenza, sbalzi d’umore. Sono questi le ossessioni degli italiani da quando è scoppiata la primavera, quella vera, quella climatica? Ma quando mai, ma siamo sinceri, per tutti il vero incubo di questo periodo è: il cambio di stagione…quello dell’armadio! Ore e ore da passare tra i vestiti, le scarpe, gli accessori da rinnovare in base alle temperature, giornate intere attanagliati da amletici dubbi:”lo tengo o lo butto via?”, il tutto condito da un’amara consapevolezza, siamo accumulatori compulsivi. Molte delle cose che giacciono nei negli armadi non vengono mai utilizzate e servono solo a creare confusione nel guardaroba e nella nostra testa. La soluzione? Quest’anno arriva dall’Inghilterra e insegna come riordinare spazio e idee per sentirsi meglio anche spiritualmente, una sorta di tecnica di liberazione. Il metodo si chiama “decluttering”, che significa proprio “togliere quello che ingombra”. Bisogna essere decisi, anche se il consiglio degli esperti è quello di procedere passo passo, senza voler fare tutto in una volta. Per ogni oggetto, bisogna chiedersi: “Quante volte l’ho usato negli ultimi sei mesi?”, e se la risposta è “mai”, si ha davanti qualcosa che non serve più. Occorre metterlo subito da parte, e sbarazzarsene in fretta. I passi successivi saranno puntare alla “capsule collection”una piccola collezione mixabile e abbinabile: pochi pezzi delle stesse nuance e via così tutta la stagione. Più praticabile è il Project 333: si tratta di scegliere 33 capi di abbigliamento, comprese scarpe e accessori, da indossare per i successivi 3 mesi. C’è anche la versione drastica con soli 20 capi, scarpe incluse ma accessori salvi. Obiettivo finale è quello di cambiare definitivamente stile di vita, acquistare il meno possibile per evitare di restare sepolti in casa. A questo punto…all’opera!

Francesca Ravel

Francesca Ravel
Ho fatto un patto sai con le mie emozioni. Le lascio vivere e loro non mi fanno fuori. (Vasco Rossi – Il grande Kom)

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