KOS. L’isola dei villaggi e delle vallate
Solare, gioiosa, colorata e sempre viva, Kos è amatissima per la movida e il mare. Ma non è raro incontrare turisti interessati a tranquilli pomeriggio a zonzo tra villaggi e vallate.
Kos, infatti, per chi non lo sapesse, è anche l’isola dei villaggi. Da nord a sud, da est a ovest. Noleggiate una macchina e fate il giro dell’isola. Prima tappa, Kefalos, rinomata per le spiagge e le acque cristalline, ma che merita per le piccole case dipinte di bianco e i vicoli stretti e pieni di fiori.. Fate una passeggiata al vecchio mulino che domina dall’alto il villaggio, da qui si vede anche la Basilica di Aghios Stefanos. Per capire la vita quotidiana dell’isola, visitate la casa tradizionale di Kefalos con i suoi antichi strumenti agricoli. Lì intorno, ci sono anche le rovine di Astypalea, città natale di Ippocrate, il monastero di San Giovanni Thymianos e la grotta di Aspri Petra, dove sono stati trovati reperti del periodo Neolitico. Uno sguardo anche Kamari, il piccolo porto del villaggio dove le barche colorate ormeggiano rendendo il paesaggio davvero caratteristico.
Dirigetevi ad Asfendiu. Anche qui case tradizionali, bouganville fuxia e campi verdissimi. Immerso in un paesaggio bucolico, tra ulivi, orchidee ed orti, il villaggio di Pyli è anche noto per la tomba dell’eroe Charmylos, che ha una particolare costruzione semicircolare composta da dodici cripte uguali. Una sosta merita il suo antico villaggio medievale ai piedi del monte Dikeo e da cui si gode una splendida vista. Qualche scatto alla fortezza bizantina e alla chiesa della Vergine Maria al Tempio che conserva affreschi del XIV secolo e le antiche colonne, che forse provengono dal santuario della dea greca Demetra.
Molto carina Kardamena, anche per la vita notturna. Dal porto partono le escursioni per l’isola di Nisyros. Nei dintorni, il Tempio di Apollo, le basiliche paleocristiane e il Teatro Antico. Non perdetevi le sue spiagge, le spugne di mare e la tradizionale festa del pesce. Infine Zia, anch’essa deliziosa, circondata da paesaggi verdi, sorgenti, casine e taverne in cui assaporare pietanze gustose.
Riservate un’oretta anche per Antimachia, piccolo villaggio agricolo noto per la sua vocazione artistica: qui nascono e vivono rimatori, musici, cantautori e ballerini. E’ circondato da belle spiagge e da mare azzurrissimo, da case e fiori, da mulini bianchi. La vera attrazione è la fortezza veneziana ma se vi interessa la vita locale potete visitare una casa tipica con mobili e oggetti originali recuperati dagli antichi villaggi circostanti.
Consiglio: a 3 km da Kos town, il sito archeologico di Asclepio, Dio della medicina, con un bel santuario a lui dedicato.
Melania Bifaro