ANCHE LA MODA HA UN IL SUO LINGUAGGIO. Termini e significati da conoscere
Anche se siamo nel 2015 e ormai la moda è entrata nelle nostre case da anni, molte persone fanno ancora confusione con il “gergo linguistico” (se così si può definire) di questo settore. Sarà anche vero che forse non tutti sanno che anche la moda ha un suo “dizionario”, ma come ogni ambito lavorativo anche lei ha il suo linguaggio, una serie di termini più o meno tecnici che caratterizzano il lavoro dei professionisti del settore. Non dobbiamo di certo conoscerli tutti ma, in particolare per le vere fashion victims è importate conoscere il significato e la differenza tra alcune parole. Ecco riportati alcuni termini con annesse definizioni:
Pret-à-porter
Pret-à-porter è un’espressione francese che significa “ pronto da indossare”. In opposizione all’alta moda (la haute couture) il pret-à-poter indica abiti realizzati non su misura, ma venduti finiti in taglie standard pronti per essere indossati. L’abito sartoriale su misura passa alla produzione in serie con la standardizzazione delle taglie. Oggi la maggior parte delle case di moda si dedica alla sola produzione di modelli prêt-à-porter, l’alta moda rimane solo come vetrina delle capacità tecniche e creative della casa.
Haute couture
Haute couture si riferisce all’Alta Moda, viene prodotta in seguito ad uno specifico ordine da parte di un cliente. E’ di alta qualità, la produzione e svolta con grande professionalità con estrema attenzione ai dettagli e alle finiture che spesso sono eseguite a mano.
Low cost
Letteralmente “basso costo”. E’ l’abbigliamento economico delle catene come H&M. Un fenomeno in espansione, in cui è protagonista il marchio italiano Motivi. Molto spesso si sente parlare di low cost ma non sono molti, a parte gli addetti ai lavori, ad assegnare a tale espressione il corretto significato. Il termineLOW COST non si riferisce direttamente al prezzo del prodotto o del servizio ma ad un modo nuovo e più efficiente di interpretare la produzione e la commercializzazione di beni e servizi grazie al quale è possibile proporre sul mercato prezzi minori per i consumatori.
Filosofia Low Cost
Questa “tecnica” consente di ridurre i prezzi mantenendo elevato il livello di qualità funzionale dei prodotti/servizi ed è per questa ragione che il vero Low Cost può essere definito come High Value per il consumatore. Dunque attenzione a non confondere il Low Cost High Value con il semplice low price che si può ottenere semplicemente riducendo la qualità della materia prima, la qualità del processo di lavorazione o la qualità del servizio (state pensando a tutte la maglie ristrette o sfilate dopo il primo lavaggio).
Crusie Collection
Sono le collezioni che prendono spunto dalle vacanze fuori stagione. I designer non si accontentano più di presentare le loro collezioni due volte all’anno. Adesso sfilano anche le pre-collezioni, oramai diventate un vero must . Le Cruise Collection, “collezioni crociera”, note anche come Resort Collection, sfilano per la maggiore a New York. Il mercato americano è il più reattivo a questo fenomeno. Acquisti perfetti da sfoggiare nelle vacanze di Natale, in spiaggia o per un capodanno a Rio.
Continuativi e Flash
Fanno riferimento a quei capi che, da una collezione all’altra, non cambiano mai. Esempio i capi bianchi e neri di molte catene che vendono intimo; il “famoso” tubino nero per altre collezioni (vero e proprio evergreen).
Flash è una linea da sera a tema. Lanciata in genere per determinati periodo come Natale.
Valentina Pagliuca