ASTA A FUMETTI DA CHRISTIE’S. Il milieu della fine art fa spazio alle bandes dessinées

Immaginate una grande e prestigiosa sala d’asta, affollata da compratori provenienti da tutto il mondo e il battitore che procede a presentare un pezzo unico, la cui vendita è stimata oltre i 170.000 euro. E il pezzo in questione è…si, la copertina originale di “Asterix – Le devin” disegnata dal grande Albert Uderzo, uno dei padri del piccolo gallico e del suo amico Obelix.

Questo è esattamente ciò che accadrà il 5 aprile 2014 nella sede parigina di Christie’s, la compagnia fondata nel 1766 da James Christie con sale d’asta in tutto il mondo (New York, Dubai, Parigi, Ginevra, Amsterdam, Londra, Hong Kong, Milano, Mumbai, Shanghai). Per la prima volta nella storia della compagnia sarà dedicata un’asta esclusivamente a fumetti e illustrazioni di autori provenienti da tutto il mondo.

Tra i più celebri Osamu Tezuka (creatore di Astro Boy e da molti considerato il padre dei manga), Will Eisner (l’ideatore del graphic novel), e anche gli italiani Milo Manara, Enrico Marini ed Hugo Pratt.

Una parte degli oltre 200 pezzi che saranno battuti all’asta sabato 5 aprile è già pubblicata sul sito ufficiale del gallerista Daniel Maghen, uno dei maggiori esperti di fumetto e illustrazione in Europa, e saranno esposti in anteprima nella sua galleria in Quai des Grands Augustins a Parigi fino al 1 marzo 2014. Maghen annuncia sul sito che la lista dei pezzi da battere all’asta resterà ancora aperta e invita potenziali acquirenti e non, a suggerire nuovi pezzi da inserire.

In occasione di questo evento Christie’s si è affidata alla professionalità di Daniel Maghen, che ha trasformato la passione per il fumetto in lavoro altamente qualificato. La sua galleria, infatti, possiede l’esposizione permanente più importante d’Europa con circa 8000 disegni di fumetti di più di 300 diversi autori.

L’ideazione di un evento di questo genere, e l’interesse che sta destando, sono un’ulteriore testimonianza del valore e della posizione che il fumetto sta conquistando nel panorama culturale mondiale come vera e propria forma d’arte.

Federica Di Maio