BASKET. Pasta Reggia Caserta sorprende all’esordio: con Moore e Scott supera Umana Venezia
A Caserta non si aspettava nessuno che la partita d’esordio finisse con una vittoria con 19 punti di vantaggio. La Pasta Reggia affrontava l’Umana Venezia in un match che, sulla carta, doveva essere dei veneti. Ma nella bolgia del Palamaggiò gli uomini di coach Molin si esaltano e aggrediscono in ogni zona del campo gli avversari, andando subito in vantaggio e vincendo ogni quarto con un vantaggio molto ampio. I cinque americani della Juve, con il ventiduenne Michele Vitali che gioca e vince un derby familiare con il più famoso fratello Luca cancellano subito ogni perplessità sul loro stato di forma mettendo sul parquet un’intensità ed un atletismo visti poche volte a Caserta negli ultimi anni. Determinati sotto canestro, sia in attacco che in difesa, e con un Moore in grande evidenza, i casertani vincono i duelli più importanti e alla fine riescono ad avere una altissima percentuale di realizzazione, anche nei tiri da tre. Nella seconda frazione Caserta affonda Venezia con ben sei triple, due per parte del play Hannah, della guardia Roberts e di Scott, ala dal tiro preciso. Per l’Umana di coach Mazzon solo Peric e l’ex Andrè Smith, leggermente fischiato all’inizio, poi applaudito a fine gara, sembrano avere ritmo in attacco sebbene riescano poche volte ad avere la meglio sulla stretta difesa di Molin. Finisce 84-65 (con questi parziali: 15-12, 30-15, 22-22, 17-16) nella bolgia del palazzetto, con uno spettatore d’eccezione, il calciatore del Napoli Marek Hamsik, che accompagnato dal figlio ha applaudito la vittoria della pasta Reggia.
Pier Paolo Petino