BYOB. Al ristorante? Si, ma da oggi cucino io!
A cena fuori, ma il cibo e il vino lo porto da casa!… Si chiama Byob (Bring your own bottle), ed è l’ultima tendenza nata anni fa in Australia ma che da qualche tempo trova adepti anche in Italia. Al ristorante o a casa di amici, ognuno con la sua spesa, ognuno con la sua bottiglia di “nettere degli dei”. Un’idea democratica che fa anche bene al portafogli. A Milano iniziano ad aumentare i ristoranti che dedicano un’area apposita al self-made. Griglie, fuochi, forni messi a disposizione di chi decide di condividere gli spazi senza rinunciare al piacere del cucinare. Al gestore va pagato il coperto e quello che ormai viene chiamato “diritto di tappo”, di solito 5 euro a bottiglia. Un’operazione che a conti fatti fa risparmiare sia il cliente che il ristoratore. Starsene a casa non è la soluzione alla crisi, la crisi economica si risolve con l’ingegno, e il Byob ne è l’ennesima dimostrazione. Prosit!
Francesca Ravel