CARTOOMICS 2014. Tutte le novità della fiera dedicata a fumetti, film, videogames e cartoon made in Milano

Domenica si è conclusa la ventunesima edizione di Cartoomics- Movies Comics and Games  il grande evento che si è tenuto a Milano, località Fieramilano Rho, dal 14 al 16 marzo.

Il festival dedicato al mondo dei fumetti, dei videogames e dei cartoon quest’anno ha dedicato particolare attenzione all’interazione con i suoi visitatori e con gli appassionati che lo hanno seguito da tutto il mondo. Per la prima volta infatti è stato possibile seguire l’evento con tutti i suoi appuntamenti, usufruire di informazioni chiare e complete su come raggiungere la fiera, scaricare file e curiosità sui partecipanti all’evento ed interagire direttamente con loro, grazie ad un’app gratuita per iOS e Android realizzata in collaborazione con la Deveyes Group.

Un’altra occasione di interazione con il pubblico del festival è stata creata dal #CapPuppetTour, il giro dei capoluoghi italiani e delle loro province fatto dal “puppet” (il pupazzo) di Captain America, documentato dalle foto che centinaia di fan del personaggio e del Cartoomics hanno postato su Instagram, Twitter e Facebook con l’hashtag #CapPuppetTour. Il viaggio del piccolo pupazzo proseguirà fino alla presentazione del film nelle sale italiane il 26 marzo, ed ha avuto inizio precedendo solo di qualche giorno l’anteprima nazionale del film dei fratelli Russo “Captain America: The Winter Soldier” che si è tenuta, proprio in occasione del Cartoomics, sabato 15 marzo all’Uci Cinemas Bicocca.

Il Cartoomics, come ogni anno, non è stato solo cinema, ma molto altro ancora.

I visitatori del festival hanno avuto l’occasione di incontrare Leo Ortolani, creatore di Rat – Man, il supereroe imbranato che recentemente ha celebrato l’uscita del suo albo numero 100.

Altri ospiti d’onore dell’evento sono stati i Peanuts, protagonisti de “Il fantastico mondo dei Peanuts” mostra dedicata all’esposizione di materiali inediti e strisce originali sui piccoli personaggi disegnati da Charles Schulz.

Wow Spazio Fumetto ha curato, invece, la retrospettiva dedicata alla storia editoriale di Topolino nella quale sono state esposte le storie più amate dai lettori, e le rarissime copie in formato giornale ed in formato libretto del numero 1 di Topolino.

La mostra che ha suscitato maggiore curiosità, da parte di stampa e visitatori, è stata “Cuori matti”.  Allestita da Fermo Immagine – Museo del Manifesto cinematografico di Milano in collaborazione con Bloodbuster, “Cuori matti” ha esposto cinquanta tra manifesti e locandine dei “musicarelli”, i film che negli anni sessanta e settanta avevano come protagonisti i grandi cantanti di quel periodo (Adriano Celentano, Caterina Caselli, Little Tony, Gianni Morandi…) e raccontavano storie legate ai loro successi. La mostra è stata ospitata nell’area del MyMusicMilano, evento che si svolge in contemporanea ed in sinergia con il Cartoomics e che propone mostre, concerti, stand, installazioni dedicati al mondo della musica.

Il MyMusicMilano ha ospitato le migliori tribute band italiane degli Oasis, dei Queen, dei Beatles, dei Red Hot Chili Peppers. Si è esibito anche il chitarrista e fumettista Joe Sal.

Durante le esibizioni la musica è stata interpretata in diretta dai fumettisti di Cartoomics attraverso i loro disegni, e sono state proiettate le più belle copertine di dischi realizzate da artisti come Andrea Pazienza.

Degno di nota è anche il Cartoomics Fan Film Festival, dedicato ai cortometraggi ispirati al mondo dei fumetti e dei graphic novel, al cinema horror e di fantascienza, e all’universo dei videogames e del fantasy. Tutti rigorosamente autoprodotti. Quest’anno il Fan Film Festival si è aperto anche ai cortometraggi e mediometraggi provenienti dal resto del mondo, non solo sui prodotti italiani. I migliori lavori sono stati premiati da una giuria di giornalisti esperti di critica cinematografica nelle categorie fumetti/manga, sci-fi, horror-fantasy, videogames.

Cartoomics, in questa sua ventunesima edizione più che mai, si è confermato un evento caleidoscopico, vivace, coinvolgente e che, come solo i grandi eventi fanno, dà piacevolmente spazio a tutte le forme d’arte e di intrattenimento.

Federica Di Maio