IL NAPOLI SCIVOLA SUL SASSUOLO. Un pari che delude tutti al San Paolo
Il Napoli scivola sul Sassuolo…può sembrare una battuta ma non è così. Come nel più classico dei testacoda che il calcio ci regala dal momento della sua nascita, la prima in classifica (il Napoli, fino a ieri sera…) inciampa nell’ultima della classe (il Sassuolo, appunto) e non riesce ad andare oltre un pari (1-1) non senza tribolare fino alla fine. Non basta un gol bellissimo di Blerim Dzemaili per avere ragione della squadra della città famosa in Italia per la produzione di piastrelle e di proprietà del presidente degli industriali del nostro paese, in uno stadio colmo fino all’inverosimile per una partita di questo livello. Ci pensa Zaza a rimettere le cose a posto e a suonare la carica per i suoi con un Di Francesco indiavolato in panchina fino al 95esimo. Pari, dunque, e testa della classifica persa in attesa di incontrare sabato il Genoa e martedì prossimo di rituffarsi in Champions League in casa dell’Arsenal. Un tour de force che ha spinto Benitez ad operare un ampio turnover con risultati piuttosto deludenti. L’inedita linea difensiva (da sinistra Armero, Cannavaro, Fernandez e Mesto) ha ballato paurosamente, mentre Mertens è apparso evanescente e mai pericoloso. Higuain troppo solo e male assistito da Pandev, una sorta di fantasma in campo, non è riuscito a lasciare il segno sulla gara. Se poi ci si mette anche Reina a non intercettare il pallone calciato da Zaza da posizione impossibile, allora la frittata è fatta. “Nessun dramma”, dice Hamsik aggiustandosi la cresta, il Napoli è pronto a ripartire.
Pier Paolo Petino