L’ITALIA SARÀ DAVVERO UN PAESE DI VECCHI?
C’era una volta l’Italia, uno dei Paesi più belli ed accoglienti del mondo dove ogni anno tantissime mamme e tantissimi papà si sottoponevano alle prove più estreme pur di diventare genitori felici di bambini nati altrove. C’era una volta uno Stato che incoraggiava i suoi cittadini ad aprire il loro cuore sostenendo e rinforzando le loro tasche con ogni tipo di aiuto e incentivo. C’erano una volta tanti bambini che diventavano figli dopo anni e anni trascorsi nel buio del dolore nell’assenza totale di abbracci e carezze. C’era una volta ed oggi non c’è più.
Con i suoi 62mila nati in meno dal 2008 e una riduzione di oltre la metà delle adozioni giuridiche dal 2010, l’Italia non è più il paese accogliente di una volta. Lasciando per un attimo da parte la flessione delle nascite, il fenomeno preoccupa soprattutto laddove si ha riguardo a bambini già nati, in stato di abbandono dichiarato. E spaventa soprattutto quando si legge, nei rapporti ufficiali, che negli ultimi dieci anni il numero dei bambini fuori famiglia è notevolmente aumentato passando dai 28mila del 2002 agli oltre 35mila del 2012.
Logica vorrebbe che ad un maggior numero di orfani corrispondesse un maggior numero di adozioni. E invece non è così. Complice la crisi economica, le rigidità dell’iter burocratico, le politiche di welfare dei paesi di origine dei minori, oggi le famiglie guardano con estrema diffidenza all’adozione. L’istituto dell’adozione giuridica internazionale vive un momento delicatissimo che impone una rivisitazione del modello per adeguarlo alle mutate esigenze della collettività. Occorre una riforma che sostenga innanzitutto le famiglie: detrazioni per chi adotta, snellimento burocratico e maggiore trasparenza. E poi maggiore collaborazione fra le istituzioni, dialogo con Enti Autorizzati e Associazioni.
Occorre adoperarsi affinchè l’adozione non diventi un’esclusiva riservata solamente alle coppie benestanti e torni ad essere una reale risposta sociale nei confronti dell’infanzia abbandonata.
SEGUI LA PAGINA FB // https://www.facebook.com/Adozione-Giuridica-Internazionale-1505291776450737/