MARE PROFUMO DI MARE. Com’è cambiato il modo di viaggiare.

Qual è stato per voi uno dei più significativi cambiamenti riguardo i viaggi? Se state pensando ai prezzi alle offerte ai pacchetti, siete sulla strada sbagliata, la risposta esatta è la perdita dell’innocenza. Quando da piccoli i gavettoni erano il “must have” della stagione calda e non i selfie in riva al mare, quando la salsedine intorno alla bocca la si “leccava” senza malizia e le canzoni di fine estate erano così “strong” da scatenare forti emozioni….

Un cambiamento positivo però c’è. Abbiamo perso in termini di innocenza, ma, abbiamo guadagnato in comodità e informazione: prenotazioni online e recensioni dettagliate (fino al colore delle maniglie o al tipo di cuscino). Per decidere la meta dell’anno “ieri” bastava un po’ di tempo per sfogliare una brochure in un’agenzia di viaggi, o lasciarsi ispirare dalle fotografie (quelle fatte con la macchinetta usa e getta) di un amico. Oggi che i social sono parte integrante della nostra quotidianità, siamo sempre alla ricerca di video, di blog e questo ha decisamente ampliato gli orizzonti. Si possono leggere, comodamente dalla poltrona di casa, notizie sulle pietanze caratteristiche della Thailandia e poi quasi senza accorgersene, ritrovarsi a Manhattan con un semplice clic.

Per quanto riguarda il raggiungimento della destinazione, tempo fa i voli erano meno frequenti, ma soprattutto, meno low cost. Viaggiare non era affatto una questione istintiva, richiedeva maggiore programmazione, più pazienza e più tempo.
Oggi che problema c’è? Nessuno! Navighi in cerca dell’offerta migliore, inserisci i dati della tua carta di credito e bye bye sei già in volo. Non c’è neanche bisogno di sprecare carta per stampare il biglietto.

E tutte le “fiamme” conosciute in riva al mare? Come restarci in contatto? Beh, nel 2015 le persone non posso sfuggire: Facebook, e-mail, Skype, Twitter, Instagram, e chi più ne ha più ne metta… I tempi in cui le lettere erano le uniche protagoniste (dopo le cartoline) a Settembre sembrano più lontani che mai. Se gli amici erano in viaggio, eri pronto a non sentirli per lungo tempo, per il semplice fatto che erano via. Oggi se un amico parte in realtà è come se partissimo anche noi….

Valentina Pagliuca