NEONATI. Arrivano da New York gli hi-tech per i pannolini
Una rivoluzione o un’esagerazione? Il mercato dirà l’ultima parola. Fatto sta che si dovrà dire addio ai vecchi baby monitor: dall’America infatti stanno per arrivare nuovi dispositivi in grado di controllare tutto, ma proprio tutto dei proprio neonati. Da gennaio sarà disponibile per gli acquisti online a 120 dollari Mimo, un body «intelligente» che può, grazie ad un sensore, monitorare la respirazione, la temperatura, la posizione del corpo e il livello di attività del piccolo inviando i dati direttamente sullo smartphone del genitore. Ma già a dicembre per tutti i genitori ansiolitici si comincerà con Owlet, un calzino che alle misure di Mimo aggiunge livello di ossigeno del sangue e qualità del sonno. Di dimensioni ancora più piccole è il braccialetto realizzato da Sproutling, una start up californiana, che misura anche illuminazione e temperatura ambientale. «La nostra app – si legge sul sito della compagnia – permette anche di analizzare le abitudini del bambino, cercando di capire come migliorare il suo sonno». Concludiamo con l’ultima diavoleria della serie: il Pixie Scientific sta infatti per commercializzare dei pannolini con un chip che identifica le infezioni urinarie cambiando colore e sarà in grado di specificare anche se il bambino sia disidratato o meno. Poveri piccoli, che nasceranno con gli hi-tech nelle mutande.
Valerio Esca