PARMA AMARA. NAPOLI KO. Perde (1-0) e dice addio alla rincorsa al secondo posto
La sconfitta di Parma mette definitivamente la parola fine all’ipotesi di rincorra alla Roma per il secondo posto in classifica. Ma evidenzia ancora i limiti caratteriali e di gioco di una squadra capace di grandi imprese (la vittoria di domenica scorsa con la Juventus) e grandi amnesie. Una serata amara, nella quale gli azzurri (ancora in divisa gialla) subiscono il gol di Parolo, recriminano u due calci di rigore non visti dall’arbitro ma complessivamente non riescono ad impensierire realmente mai gli uomini di Donadoni. Partita incolore del Napoli, con Benitez che sostituisce per l’ennesima volta Hamsik e Higuain ma che non ha fortuna nel lanciare nella mischia a partita iniziata Mertens e Duvan. Match complessivamente non esaltante, con entrambe le squadre timorose di perdere. Agli emiliani è basato un lampo di uno degli uomini migliori per conquistare l’intera posta in palio. E a fine gara il presidente, Aurelio De Laurentiis, prima prova ad ostentare serenità ai microfoni della Rai poi se la prende con un tifoso reo di avergli chiesto spiegazione rispetto ai risultati altalenanti della squadra. Tifoso al quale il presiedente del Napoli il giorno dopo ha chiesto scusa, con tanto di invito negli uffici della Filmauro. Stagione, dunque, in chiaroscuro, con una posizione in classifica peggiore rispetto a quella dello scorso anno, la Champions lasciata molto presto e l’Europa League vista solo per un lampo. Ma da questa squadra si può partire per costruire il futuro, sempre che De Laurentiis ne abbia voglia. (ph SSC NAPOLI)
Pier Paolo Petino